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evol

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Tutti i contenuti di evol

  1. Io uso le GHS boomers. Non le avevo mai considerate ma sono diventate le mie preferite
  2. In male o in bene?
  3. http://www.youtube.com/watch?v=4w0jF_4Z-3Y
  4. I Paf del'epoca d'oro sono stati prodotti in alnico II, V e anche più raramente con altri magneti. Per esperienza dico che l'alnico V è la miglior cosa per le semi. In casa Gibson, senza andare sui boutique, dico che i '57 classic sono la scelta giusta.
  5. Per le semiacustiche consiglio vivamente alnicoV e output non oltre gli 8k.
  6. Grazie a tutti, che bel pesce d'aprile :)

  7. cambiare qualcosa che in origine era così per il mercato del vintage è sintomo di svalutazione. Ma una chitarra sverniciata è il peggio che possa succedere ad uno strumento vintage per perdere valore. Quindi dal momento che ora è un bel vintage "player" e non "collector" vai di ceratura senza problemi
  8. Ovvio che è marketing. Se hai da incollare 7000 top già lavorati con un carve stai a rilavorarli? Aspetti che finiscano e poi ne fai di nuovi col carve giusto e fai business. Quanto ci è voluto per avere gli ABR-1 di serie senza il filo? Forse un cinque o sei anni. Perché? Perché dovevano far fuori prima gli altri e offrire anche il loro ponte aftermarket. Che la gente spenda per accessori e parti non Gibson a Gibson non è che faccia piacere. Ma se può vendere lei stessa chitarre sempre più repliche fedeli alle burst e alzare la posta in gioco (magari con le signature) è tutto grasso che cola. Qualsiasi chitarra è migliorabile, anche la squier da 100 euro. Nessuno si è mai lamentato di come suoni una chitarra Historic stock. Si può migliorare e la GAS regna sovrana quindi... E poi sempre a dare addosso a Gibson ma che palle! Anche a me stanno sui coglioni come azienda (un servizio clienti da far schifo) ma fanno le chitarre che preferisco e quindi pace.
  9. Favole? Ma anche no. Riguardo quello che dici concordo in pieno: Richie "Cozze" suonò a Milano con una Squier Affinity da 100 euro perché gli fecero casino coi bagagli in aeroporto e chi mi ha raccontato la cosa disse che il suono era comunque spettacolare. Una chitarra "stock" è come prendere il motorino e non cambiarci manco la marmitta...
  10. Saper suonare come? a che livello e in che modo? Saper suonare come Hendrix o saper suonare dei pezzi standard JAZZ? Secondo me è tutto relativo. Ognuno può avere in testa un suono (o un rumore) e un modo di suonare da seguire. Si possono fare dischi anche con una chitarra da 50 euro e tirarci fuori dei suoni che possono essere volutamente fatti in un certo modo. Il suono delle Burst o delle Les Paul in generale ha di particolare che è stato il suono di tanti dischi rock del passato ed è diventato un'icona. Quel suono è uscito fuori per caso, neppure troppo forse ma è una "voce" unica che da decenni si cerca di imitare. Nessuno in Gibson avrebbe immaginato che quelle chitarre 50 anni dopo sarebbero costate 300.000 dollari o più. Pure delle chitarre da 50 dollari (il prezzo negli anni '60) hanno costruito un suono (pensate a Jack White e i White Stripes). Ora per una Airline ci vogliono più di 2000 dollari. Fatte le debite proporzioni è la stessa identica cosa. Non ci vedo nulla di male, se si hanno le risorse economiche per farlo, rincorrere un suono che si ha in testa, siano i suoni marci di Jack White o le graffiate della burst del Reverendo. Lo trovo più "Sano" che spendere soldi in altri 100 modi. I miei 2 cent.
  11. Fare la ceratura o dargli una scaldatina col phon e vedere se scompare. Vista la condizione della nitro fare o non fare la ceratura è ininfluente. Se devi suonarci non pensarci due volte.
  12. Ma ti riferisci alla nostra conversazione di oggi? Mica sei obbligato eh!
  13. Minchia Bru: la tua 58 è la più bella, la tua 54 è la più bella...ci hai cacato ù cazzu!
  14. Ti fai spaccare la paletta e poi la fai reincollare?
  15. Sicuramente una R7 con plastiche nere è meno comune ma il bigsby è già un bel pugno degli occhi quindi direi bianche, anzi magari belle bianche diciamo quelle boutique da 200 euro....ahahah Il lavoro del Crucco è sempre magnifico, sono ansioso di vederla finita con l'opera di aging
  16. ma quanto calore buttano le valvole finali? hai per caso visto le placche colorarsi di rosso?
  17. C'è da fare una distinzione fra i vari pedali valvolari perché ce ne sono di due grandi famiglie: quelli alimentati a bassa tensione dove la valvola sostituisce i normali diodi dei pedali classici (tipo gli Electro Harmonix) e quelli alimentati ad alta tensione, in pratica dei veri e propri preamp (i Blackstar lo sono e tanti altri). Io ho un Kampo Tube Pedal 901, in pratica il B.K. Butler prima versione (piccolo) che è alimentato ad alta tensione e mi trovo molto ma molto bene. Messa una ECC81 ha ancora tantissimo gain (ne uso pochissimo) e secondo me suona davvero alla grande. Fra l'altro era stato moddato da un tecnico tedesco per mandare in serie anche delle coppie di diodi selezionabili da un mini switch sul lato: comodissimo perché si hanno ben tre timbri differenti!
  18. Abbiamo fin troppo rispetto a quello che ci servirebbe. Certi musicisti hanno avuto in vita una chitarra sola e l'hanno adattata al loro modo di suonare e per i suoni che volevano tirarci fuori. Sono discorsi da bar ma ricordo 20 anni fa una band di classic rock delle mie parti che con les paul e strato (dentro un valvestate fra l'altro) otteneva qualsiasi suono potessi immaginare...
  19. Il mio bassista ha avuto problemi con il modulation. L'ha mandato in assistenza ben due volte e alla fine gli han cambiato una delle due schede...
  20. Ahhhhhh l'avvoltoio!
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