Pedalboard per la Orange Rockerverb:
Con la Rockerverb qualsiasi pedale di gain é superfluo: uno perché suonano male, due perché il secondo canale della testata é libidine pura, irraggiungibile con un pedalino.
Detto ció, il TU-3w fa da tuner e buffer in ingresso. Il Diamond Compressor mi serve con la Jazzmaster per equilibrarla quando passo tra Fender e Gibson, alimentato a 18v. Il Deja Vibe suona bene lì, prima del resto, alimentato a 18v. Poi il footswitch dell’ampli mi serve per passare da pulito a distorto e per attivare il riverbero dell’ampli. Il Timmy funge da booster, anche lui a 18v.
Fino a qui entra tutto in input. Poi si passa al loop effetti.
Diamond Vibrato, sempre 18v, suono pazzesco anche solo come chorus. Poi ML2 a 18v, non sarà mai chiaro e limpido come un Memory Man, ma come ingrossa il suono sulle medio-basse vale da solo il prezzo. Strymon Volante per le parti più ambient. Boss TR-2 alla fine della catena, perché non ho ancora trovato un tremolo che lo sorpassi.
Pedalboard per la Hiwatt Custom 100:
Tutto come prima, ma con due differenze.
1. Finisce tutto nell’input.
2. La sezione gain é fatta con il Sonic Titan e il Meathead. Grezzi e violenti, senza paura.