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Mlex

Ma dove stiamo andando??

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Scusate per il titolo poco intuitivo, ma non mi veniva in mente altro. Sono mesi che seguo vari "youtuber" creatori di pedalboard, sto seguendo qualche forum di oltre oceano e posso dirvi una cosa?

Si, è tornato di moda il pedale e questo lo sapevamo. Ma sti tizi che costruiscono pedalboard in stile scatole cinesi, con i pedali appiccicati uno accanto e uno sull'altro dove vogliono andare?

Tempo fa vidi il video del tizio di GigRig che costruì la pedalboard ad Andy Timmons...Cioè, capisco fare una pedaliera compatta, ma che senso ha mettere alcuni pedali sotto un pianale che se voglio regolare qualcosa al volo devo smontare tutta la pedaliera? Idem con patate per il Tizio della Vertex, quello che vendeva wah BBE rimarchiandoli. Tutto sto casino per fare delle board lievemente più piccole ma alte quanto la mole antoneliana. Come per esempio le Schmidt Array, belle da vedere e magari anche solide, ma chi le ha progettate forse aveva in mente uno stadio più che una pedaliera.

Semplicemente voglio dire che il mercato ormai è impazzito. Io ho speso contento 350€ per la rockboard 5.3, hanno creato delle pedalboard veramente  interessanti  e costano quanto le pedaltrain con il vantaggio che sono modulabili, in più ho un case antimissille con le ruote. Sti tizi invece, se vuoi cambiare un pedale gli devi ripagare lo stipendio perchè ti devono rifare la pedaliera da zero.

Che poi mi dicono che sono pedalboard professionali...Andatevi a vedere il video con Rhett Shull, in cui praticamente gli si è piegato un jack angolare(!!!) e il velcro gli si è tutto alzato. Basta vedere come il connettore midi vada a toccare il pedale sotto per farmi capire che sti tizi non hanno nulla di professionale. Andatevi a vedere rig con vecchie pedaliere per farvi capire, i professionisti non hanno problemi di spazio o di peso! Ad esempio Mason Marangella in un video spiega come i rig dei professionisti si siano "evoluti" da megarack refrigerati alle pedalboard attuali. Ma se vi guardate qualche puntata di rig rundown capite che i veri professionisti ancora con quei vecchi rack camminano. In un altro video sempre lui fa vedere quanto costano le basi delle pedalboard che si fa fare su misura, dice addirittura che farsele da se ha un costo di 110 dollari per un pezzo di legno, 4 rivetti, un paio di profilati in alluminio e un paio di fogli di plexiglass e fibra di vetro, dicendo che è meglio farsele fare dai "professionisti". Ma stiamo scherzando?

Lo so, sono le 3 di notte, ma sta cosa mi fa veramente girare i maroni, perchè ormai youtube è diventato peggio della televisione. Mi resta solo Netflix e nemmeno quello a breve.

 

PS: vi lascio un paio di video così capite...

 

 

 

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bisogna distinguere,i tizi famosi che fanno fare queste pedaliere lo fanno per il discorso del viaggio aereo,non puoi portare più di tot kg e vuoi che sia meno ingombrante possibile.

Stesso discorso per chi va col kemper.

Di rockstar con tutto l'ambaradan se ne contano ormai su una mano sola.

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Il problema del tizio nel video è che è disadatto: non ha manco controllato di avere i jack inseriti nei pedali dopo che i controllori in aeroporto gliel'hanno disassemblata...

Na volta tanto non è colpa di truffertex dai.

 

Comunque mi pare che qualche lavoretto l'abbia fatto anche per degli utenti del forum

 

 

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L'anno scorso ho seguito come guitar tech il tour estivo di un tizio famoso a livello mondiale.

Aveva la Helix, uno stack testa/cassa e 7 chitarre a seguito.

Tutto nelle flycase ovviamente ma basta così.

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Secondo me il problema sta nel fatto che ormai youtube, per gli strumenti musicali, è come telenorba o telecupole negli anni 90, solo televendite. Alla fine sono tutti dei Mastrota a 6 corde. Cosa che in sè è degnissima, in quanto il lavoro è lavoro, ma deve essere anche un po' umiliante (strettamente secondo me) fare sempre delle facce da pagliaccio, buffe, strambe, sorprese, quando cercano di piazzarti l'ultimo pedale uscito, fingendo uno stupore che poi dovrebbe convincere il potenziale cliente all'acquisto. In fondo è un ritorno dell'espressionismo, penso a Murnau o a Lang e mi accorgo che dal tragico, però, siamo passati alla farsa.

Probabilmente dipende dal fatto che vivere solo di musica, anche se si è dei musicisti preparati (e un po' scolastici, ma va benissimo così) è impossibile e quindi torna il ruolo del piazzista, che oggi si fa chiamare endorser o influencer, ma che alla fine della giornata deve aver venduto il suo stock, al di la del bene e del male.

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Mia cugina in campeggio a 16 anni mi diceva sovente: meglio un bel culo sodo e due tettone enormi come me che poche cose eleganti smilze e agili sotto il costume. L'ho sempre apprezzata più che Aristotele. E ho capito il valore dell'abbondanza.

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4 minuti fa, nova dice:

Mia cugina in campeggio a 16 anni mi diceva sovente: meglio un bel culo sodo e due tettone enormi come me che poche cose eleganti smilze e agili sotto il costume. L'ho sempre apprezzata più che Aristotele. E ho capito il valore dell'abbondanza.

 

Cussuprìn fatt an prìm 😃

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1 ora fa, Steve Townsend dice:

meglio pochi pedali e buoni!

Io la penso cosi, ho provato a farmi coinvolgere dal mondo degli stomps ma la cosa mi viene a noia troppo presto e non riesco a vederne una grande utilità, non per il mio modo di concepire il suonare almeno.

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@delay nel senso  che per raccogliere tutti gli in out e alimentazioni, midi xlr ecc hanno fatto dei moduli appositi che si alloggiano dietro. Inoltre i sostegni nella parte inferiore sono vuoti per far passare i cavi. Come accessorio c'è pure la luce. Insomma hanno preso il meglio degli altri marchi e lo hanno fatto loro. Pensa te che come modulo c'è pure quello con un finale in classe D da 80watt oppure quello con il cab sim...

 

@ago condivido appieno quello che dici. 

 

@evol appunto. Che senso ha prendere 80 pedali analogici e racchiuderli in una scatola di sardine quando a questo punto conviene passare al digitale con un kemper o una line6 e amen??? Ci risparmi in spazio e soprattutto peso e soldi! 

 

@nova, me la presenti tua cugina?:sorrisone:

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2 ore fa, nova dice:

Mia cugina in campeggio a 16 anni mi diceva sovente: meglio un bel culo sodo e due tettone enormi come me che poche cose eleganti smilze e agili sotto il costume. L'ho sempre apprezzata più che Aristotele. E ho capito il valore dell'abbondanza.

"Non c'è cosa più divina..." (cit.)

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13 ore fa, Zado dice:

Io la penso cosi, ho provato a farmi coinvolgere dal mondo degli stomps ma la cosa mi viene a noia troppo presto e non riesco a vederne una grande utilità, non per il mio modo di concepire il suonare almeno.

si esattamente, se non servono tutti quei suoni sotto i piedi e nel proprio parco suoni meglio evitare e semplificare.

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Stiamo andando verso l’annullamento dei gusti personali e di ciò che ci serve realmente. YouTube se pur utile, ha creato molti zombie che prima di qualsiasi acquisto o passo musicale, si rivolgono al santo oracolo. Orde di sudditi ormai convinti che in board da 20 cm

con 15 pedali cinesi hai un suono “immenso, che buca il mix, la botta, le dinamiche, le armoniche”. Farfugliano ste parole che manco il caricatore del fucile di Rambo era in grado di fare meglio. Perché l’ha detto pittorn, thatpedalshow, andy di PGS, gilmourish....
Vi è mai successo di vendere qualcosa su MM dopo una lunga spiegazione alle domande del forse mai futuro acquirente #mannaggiame e leggere in risposta: grazie, adesso ascolto come suona su YouTube e in caso ti ricontatto. 

Se il chitarraio medio che circola è questo, siamo alla frutta. 
 

dimenticavo. W la Cugina 

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Secondo me il problema non sono tanto gli YouTuber, tra l'altro reputo Rhett Shull uno di quelli con i contenuti più interessanti, quanto lo spettatore medio dei video che sentendo una demo pensa di sapere esattamente come suona un pedale.
Avete mai provato a guardare le live di alcuni YouTuber? ci sono diversi utenti che ripetono pedissequamente le loro frasi, ad esempio:
CiccioPaduccio sta suonando una chitarra, cambia pickup e dice: "sentite come si apre il suono"

UtenteX due secondi dopo: "sì sì mamma mia come si apre il suono"

 

O ancora, CiccioPaduccio recensisce il distorse X (che sicuramente è anche un ottimo pedale) da quel momento in poi chiunque frequenti la pagina o il gruppo facebook di quello YouTuber suggerirà sempre il distorsore X definendolo il non plus ultra del mercato (senza magari averlo mai provato).

 

Io la vedo veramente come il tipo di JHS e di Wampler, i pedali, le chitarre, gli amplificatori ecc andrebbero provati in negozio, senza farsi troppe pippe mentali su cosa dicono gli altri.

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18 hours ago, ago said:

Secondo me il problema sta nel fatto che ormai youtube, per gli strumenti musicali, è come telenorba o telecupole negli anni 90, solo televendite. Alla fine sono tutti dei Mastrota a 6 corde. Cosa che in sè è degnissima, in quanto il lavoro è lavoro, ma deve essere anche un po' umiliante (strettamente secondo me) fare sempre delle facce da pagliaccio, buffe, strambe, sorprese, quando cercano di piazzarti l'ultimo pedale uscito, fingendo uno stupore che poi dovrebbe convincere il potenziale cliente all'acquisto. In fondo è un ritorno dell'espressionismo, penso a Murnau o a Lang e mi accorgo che dal tragico, però, siamo passati alla farsa.

Probabilmente dipende dal fatto che vivere solo di musica, anche se si è dei musicisti preparati (e un po' scolastici, ma va benissimo così) è impossibile e quindi torna il ruolo del piazzista, che oggi si fa chiamare endorser o influencer, ma che alla fine della giornata deve aver venduto il suo stock, al di la del bene e del male.

Da farsi un tatuaggio con queste parole! Grande Ago!!!🤗

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Faccio bene io ...1 testata una cassa ..un multifx rack e una pedaliera midi ..booster del gain e FINE ...ho tutto  senza seghe mentali ...e risparmio pure sugli switcher 😁😁😁.

 

Voglio sperimentare qualcosa ...nuova patch aggiungo tolto effetti e finiu u jocu come si suol dire ...🤣🤣

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Ho fatto una pedaliera con i piani rialzati, sia per mettere i cavi sotto, sia per avere la fila più distante più alta, che è molto più facile da schiacciare.

Non condivido l'avere 3 pedaloni Strymon, che con quello che costano ci esce un Eventide Eclipse. Per il resto a me piace l'idea di sfruttare lo spazio anche in altezza.

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Il 6/10/2019 at 21:09, Ric67 dice:

...della tetta della cugina... ? :P

"che chiavarsi la cugina!"

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@Gluca quello che dici tu lo capisco e lo condivido. Ma creare delle pedaliere troppo raccolte implica poi che per trovare un problema devi smontare praticamente tutto! 

 

Comunque leggetevi sto post di Bonamassa (non il primo venuto) riguardo il lavoro di Mason!:facepalm:

http://guitarforumite.blogspot.com/2014/09/joe-bonamassas-response.html

 

Cioè 2000 dollari per una pedaliera di multistrato e qualche cavo.... Mah!

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50 minutes ago, Mlex said:

@Gluca quello che dici tu lo capisco e lo condivido. Ma creare delle pedaliere troppo raccolte implica poi che per trovare un problema devi smontare praticamente tutto! 

 

Comunque leggetevi sto post di Bonamassa (non il primo venuto) riguardo il lavoro di Mason!:facepalm:

http://guitarforumite.blogspot.com/2014/09/joe-bonamassas-response.html

 

Cioè 2000 dollari per una pedaliera di multistrato e qualche cavo.... Mah!

 

Vertex non è da prendere come esempio.

 

Per il discordo che devi smontare tutto è vero. Ma alla fine togliere 4 viti penso sia il meno quando si deve individuare un cavo difettoso nel caso di 10 pedali ed un looper che ti raddoppia le connessioni.

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Si sta andando verso la moda di sistemi complessi gestiti da looper multifx in pedalboard apparentemente futuristiche. Forse perché la corsa al Kemper ha fatto pensare che si potesse semplificare, ma poi la nostalgia del pedale è tornata mista ad un senso di "disordine" dato dalle classiche board. Forse, ripeto.
E' tutto ciò utile? 
Forse si, ma magari se hai due board, di cui una organizzata in questo modo e l'altra concepita per sperimentare, spostare, togliere e rimettere. Altrimenti zero elasticità. Fai tutto a incastro, e ti basta voler sostituire un pedale con gli ingressi ai lati con uno con i top jacks, e devi buttare all'aria tutto e magari rifare cavi e disposizione.

Credo che sia una soluzione che abbia senso per chi ha tanti soldi da spendere ed un setup "fisso". 
Ma personalmente dubito che, almeno a me, che sia nel breve o lungo periodo, il termine "fisso" o "definitivo" possa adattarmi al mio gear. Piuttosto mi ripeto di dover imparare a usare un saldatore.

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