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Scelta del chorus

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16 ore fa, *juanka78* dice:

https://reverb.com/item/44558502-fromel-electronics-seraph?utm_source=rev-ios-app&utm_medium=ios-share&utm_campaign=listing&utm_content=44558502

Ovviamente facendolo trattare fuori Reverb.
Il tipo è di Milano. 3 levette, 9 suoni disponibili. Se non cerchi chorus veloci questo per me è IL chorus.

 

gran bel tipo peraltro

ho sentito dire che puoi riuscire a trattarci se ti presenti con bulbo stile mocio vileda o baffi a manubrio

 

mi state facendo ricredere quasi

 

 

 

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Non consiglio , a me piacciono boss Ce2 e forse il taiwan è anche meglio del japan e poi il Tc electronic quello anni 80 con alimentazione interna

opzione ottima il boss waza ce-2w

 

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3 hours ago, *juanka78* said:


Cazzo, mi hai citato l’unico che mi manca e che avrei voluto provare.

 

L'avevo visto in diverse pedaliere, tipo Lukather, che però adesso ne usa uno di Jam Pedals.

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negli ultimi tempi, colpevolmente in ritardo ho avuto l'halo chorus di diamond

provato una sera in sala prove non mi aveva detto granchè --> lo vendo. lo provo un'ultima volta prima di imballare il pacco e ci smanetto 5 che diventan 10 che diventan 15 minuti e via, insomma non mi ci stacco più

ma l'avevo venduto su reverb, volevo evitare recesso rimborso e menate varie, poi soprattutto era stato venduto in israele, temevo mi avrebbero mandato qualcuno del mossad o segnalato come nemico del gruppo bilderberg

 

insomma me lo sono ricomprato. gran pedale, ha un delizioso doppio controllo di mix su chorus e "phase", molto convincenti singolarmente, ma stupendi se miscelati tra loro a proprio gusto. il phase è forse più vicino a uno pseudo vibe, se poi gli si da un po di chours è meglio

unica pecca l'alimentazione a 24v. ma per il resto è top

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22 minuti fa, Fra dice:

negli ultimi tempi, colpevolmente in ritardo ho avuto l'halo chorus di diamond

 

Eppure avevo chiesto pareri sul chorus mica sul delay... 😰

ohohohoh che spiritosone che sono (vi prego non bannatemi)

 

Alla fine, dopo aver accantonato un po' la fissa per avere un chorus, mi sono accattato il The Depths qui sul radiochitarra dal buon @Mlex

https://www.earthquakerdevices.com/the-depths

 

Ok non è un chorus, ma leggendo i vostri consigli mi sono convinto che avrebbe fatto al caso mio qualcos'altro. Così de' botto ho fatto la mia scelta. E' un pedale molto versatile e mi pare appropriato per quello che avevo in mente. Poi tanto io ho l'orecchio di un pesce e bene o male mi paiono fare tutti (più o meno) la stessa cosa 😅

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1 ora fa, Fra dice:

negli ultimi tempi, colpevolmente in ritardo ho avuto l'halo chorus di diamond

provato una sera in sala prove non mi aveva detto granchè --> lo vendo. lo provo un'ultima volta prima di imballare il pacco e ci smanetto 5 che diventan 10 che diventan 15 minuti e via, insomma non mi ci stacco più

ma l'avevo venduto su reverb, volevo evitare recesso rimborso e menate varie, poi soprattutto era stato venduto in israele, temevo mi avrebbero mandato qualcuno del mossad o segnalato come nemico del gruppo bilderberg

 

insomma me lo sono ricomprato. gran pedale, ha un delizioso doppio controllo di mix su chorus e "phase", molto convincenti singolarmente, ma stupendi se miscelati tra loro a proprio gusto. il phase è forse più vicino a uno pseudo vibe, se poi gli si da un po di chours è meglio

unica pecca l'alimentazione a 24v. ma per il resto è top

Per un breve periodo ho avuto anch'io un Diamond Halo. In quel frangente utilizzavo una testata Marshall JVM pilotata via midi da uno switcher Vinteck TB5 alla quale erano collegati alcuni pedali, tra cui proprio l'Halo. Sfruttando il midi, la TB5 e gli input e output separati dell'Halo, avevo inserito la sezione phase prima dell'input dell'ampli, mentre il chorus era collegato in send/return dopo il pre della testata. In pratica era come avere a disposizione due effetti in uno che potevo attivare insieme o singolarmente programmando i preset della Vinteck. L'unico limite era che le regolazioni di phaser e chorus erano per forza le stesse. Nella stessa pedaliera, utilizzando sempre le possibilità di programmazione e il sistema a 4 cavi avevo anche un Time Factor, un compressore e, se non erro, un paio di overdrive. Come sistema non era male, ma è durato poco, perché dopo aver sentito la testata Hiwatt del Messia ad un raduno, ho venduto praticamente tutto e sono tornato alla monocanale con tutti i pedali in front.

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Preso da poco il PASTFX chorus, rifacimento del boss ce 1. Che dire, finalmente un oedale che suona come l originale, senza i difetti dell originale, con molte features pensate per il chitarrista di oggi ed in più con una sezione tremolo MOLTO piu bella dell originale. 

DA PRENDERE.

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Archuzzo caro,

ti hanno consigliato tutti per il meglio mi pare. Il dio del chorus sul Radiochitarra è il Dado caro che potrebbe darti qualche ottimo consiglio. Io mi permetterei di consigliarti invece qualcosa di diverso, visti anche i musicisti e la musica che prediligi: valutare un simulatore Leslie per chitarra, è un giocattolo molto divertente che, contrariamente a quanto potrebbe sembrare, ti permette diversi suoni interessanti oltre al classico effetto Leslie. Come abbiamo già detto tante volte, sia chorus che phaser e quindi anche vibe, nascono tutti concettualmente dai vecchi Leslie cabinet. Quasi tutti i pedaletti decenti che ci sono in giro, consentono sia di miscelare la quantità di segnale effettato, sia si regolare la velocità di rotazione con tutti gli step intermedi. Se metti una velocità di rotazione media tra lento e veloce e misceli il segnale diciamo intorno al 60%, esce proprio un bellissimo effetto chorus ma, a mio parere, più bello, ricco e articolato, senza quella sensazione di "stonatura" che possono dare i chorus normali di stampo più classico.

 

I pedaletti più belli purtroppo costicchiano perché è uno degli effetti più difficili da simulare per ragioni di fisica acustica, comunque ce n'è di tutti i prezzi. Si trova anche qualche affare sui pedali più costosi perché la gente li compra, non ne comprende il potenziale e se ne libera sui mercatini.

 

Qui una vecchia discussione in materia:

 

 

Qui l'inglesino dalle mani d'oro lo fa tornare di moda per i social nativi digitali e influencer modernosi:

 

 

Qui quello che che secondo me è il più fico del momento board friendly ma costa un botto; è la simulazione del cabinet 122 attivo con trombe per gli alti, tipico per gli organi Hammond, poi adattato dai chitarristi per il segnale della chitarra (Clapton):

 

 

Qui invece in versione Leslie 16 passivo senza trombe ai tempi appositamente progettato per chitarra (SRV):

 

 

Questi qui su costano davvero un botto, ne trovi diversi di altre marche

usati sui mercatini a prezzi abbordabili. Ti sconsiglio il Lex di Strymon che ho avuto: la simulazione è molto bella ma non puoi miscelare il segnale dry/wet che è condizione indipensabile per ottenere le sonorità più chorus che dicevo sopra.

 

Qui Thomann per vendere le sue carabattole ti fa l'articolino per raccontarti due robette basic ma utili:

 

https://www.thomann.de/blog/it/ottenere-leffetto-leslie-rotary-low-cost/

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Grazie messer Banana, grazie per il tuo consiglio. Quei bei pedalozzi li avevo visti perché mi pare che le mi aveste consigliati nel topic che aprii sul sound di Clapton in While my guitar gently weeps. Da lì capii che il chorus non era l'effetto che andavo cercando e mi sono accattato il buon The Depths che può spaziare da un vibe al rotary al semplice chorus. Non essendo poi espertissimo di questi effetti (ho avuto solo un CH1 che mi fece cagare) dovrò sperimentare il più possibile.

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14 ore fa, Vintage Specs dice:

Preso da poco il PASTFX chorus, rifacimento del boss ce 1. Che dire, finalmente un oedale che suona come l originale, senza i difetti dell originale, con molte features pensate per il chitarrista di oggi ed in più con una sezione tremolo MOLTO piu bella dell originale. 

DA PRENDERE.

 

Lo guardavo giusto ieri sera. Versione MN3007 o MN 3002? Ci corrono 190 dollari di differenza.

 

 

@Bananas come rotary simulator, oltre al famoso Lex che ormai usavo come costoso fermacarte e ho rivenduto, c'è questo DLS che invece ho tenuto. Lo presi su ebay con spedizione dal Giappone (senza che mi chiedessero in cambio un rene, cosa stranissima per le spedizioni ebay dal Giappone), suona molto liquido e medioso, diversissimo dal Lex che invece è più mellow. Ci sarebbe anche il famoso H&K Rotosphere che dicono sia il top come rotary, a patto di essere disposti a convinvere con una certa ronza di fondo. Mi pare lo abbia avuto @newsound, ma mai provato personalmente.

 

 

lo usa anche il babbano texano qui in versione sbarbata

 

 

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28 minuti fa, PinkFlesh dice:

 

Lo guardavo giusto ieri sera. Versione MN3007 o MN 3002? Ci corrono 190 dollari di differenza.

 

 

 

Io ho preso il piu caro, cor chippe originale.

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My 2cents:

 

- retrosonic chorus, clone del ce1. Per chi piace il primo chorus storico per antonomasia
 

- dave9rock chorus, clone del CE2 con ottimo buffer, aggiunta di mix wet/dry e uscita aggiuntiva dry. Come l’originale, ma migliorato parecchio

 

- Shiva Audio Device Lil’Wave, un multichorus analogico veramente interessante: bi-chorus e vibrato analogici con qualità di un rack!

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1 ora fa, osmosi dice:

Da non sottovalutare questo !

 

jacq.jpg

 Chorus molto valido. Ne ho provato uno anni fa. Al tempo non lo presi, perché avevo già il Retrosonic.

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23 ore fa, Vintage Specs dice:

 

Io ho preso il piu caro, cor chippe originale.

 

Benissimo! La vita su questa roccia che frulla intorno al Sole è troppo breve per suonare col clone low-cost. 👍

 

2 ore fa, osmosi dice:

Da non sottovalutare questo !

 

jacq.jpg

 

Bello, fondamentalmente un CE-2 col controllo di Level. Io finora il massimo del chorus che sono riuscito a farmi piacere è il Fulltone Choralflange, che non è un chorus nel senso classico del termine. Riesce a suonare senza salire in cattedra.

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3 ore fa, Vintage Specs dice:

Bello il jacques, mentre sul retrosonic ho da fare un appunto....per me clippa troppo presto e di fatto lo rende abbastanza inutile.

 

Te mi stai simpa Vintage. Sei un tale cacacazzo sui dettagli del saundz alla vecchia che quasi ti lovvo. Mi abiterai a casa di dio sennò ci venivo volentieri a farmi una grattatina con le mie carabattole e a rimirarmi le tue. 

 

E comunque L'Arion non mi pare l'abbia detto nessuno. All'epoca uno dei più cool del pianeta che si trova ancora in giro per due talleri. Fig™ che dilettanti:

 

 

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1 ora fa, Bananas dice:

 

Te mi stai simpa Vintage. Sei un tale cacacazzo sui dettagli del saundz alla vecchia che quasi ti lovvo. Mi abiterai a casa di dio sennò ci venivo volentieri a farmi una grattatina con le mie carabattole e a rimirarmi le tue. 

 

E comunque L'Arion non mi pare l'abbia detto nessuno. All'epoca uno dei più cool del pianeta che si trova ancora in giro per due talleri. Fig™ che dilettanti:

 

 

Mi prendo licenza di fare un rilievo: l'Arion del video è il modello SCH-Z, successore del modello degli anni '80 SCH-1. Quest'ultimo è stato il secondo chorus che ho comprato nella mia carriera di consumatore di stomp. Era l'anno 1989. Molti anni dopo sulla scia dell'ottimo ricordo che ne avevo ho comprato anche l'SCH-Z che, a mio avviso, era inferiore al primo, per quanto comunque buono. L'SCH-1 mi è sembrato più aperto e più incline a lavorare bene anche su un suono saturo.

Comunque, restando in casa Arion, ho trovato molto bello anche l'SFC, il Fat Chorus, modulazione veramente "grassa" come suggerito dal suo nome.

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42 minuti fa, Auro dice:

Mi prendo licenza di fare un rilievo: l'Arion del video è il modello SCH-Z, successore del modello degli anni '80 SCH-1. Quest'ultimo è stato il secondo chorus che ho comprato nella mia carriera di consumatore di stomp. Era l'anno 1989. Molti anni dopo sulla scia dell'ottimo ricordo che ne avevo ho comprato anche l'SCH-Z che, a mio avviso, era inferiore al primo, per quanto comunque buono. L'SCH-1 mi è sembrato più aperto e più incline a lavorare bene anche su un suono saturo.

Comunque, restando in casa Arion, ho trovato molto bello anche l'SFC, il Fat Chorus, modulazione veramente "grassa" come suggerito dal suo nome.

 

Bravo Auro, a te non la racconta nessuno. Ovviamente il bello vero è l'original '80. Inutile ricordare che l'hanno avuto in board Srv, Landau e compagnia grattuggiante...

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