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guitarGlory

SCHECTER Router 66 - Traditional Seventies

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Buonasera a tutti,

come promesso, tra un pandoro e un torrone, oggi sono riuscito a provare un po' più approfonditamente questa chitarrella arrivata da poco.

Ho registrato qualche video (sempre alla cazzo col Cell :sorrisone:), poi montati in una sorta di mini-recensione video... ce ne sono tante di rece di questa serie economica Schecter, tra le varie Route 66, le Nick Johnston signature ecc, ma sono più o meno tutte veicolate dai soliti nomi, che per quanto sicuramente professionalissimi, dal fare recensioni ci tirano fuori uno stipendio... magari una fuori dal coro, da parte di uno stronzo come me, a cui non frega nulla di dirne bene o male, può essere utile 😂

 

Purtroppo come potrete vedere non ho potuto testare il ponte Diamond perché la chitarra mi è arrivata dal venditore senza leva del tremolo... mi ha promesso che arriverà a giorni, quindi non mi esprimo su quello, dico solo che a livello visivo ricorda molto (ma proprio molto) il Gotoh 510, e che mi dà la sensazione di essere un ponte solido e stabile... vedremo quando arriverà la leva.

 

Per completezza, questo è il setup utilizzato:

- chitarra: Schecter traditional seventies
- ampli: il mio Naughty Amps GloryLuxe
- per le parti overdrive: per i crunch Origin Revival Drive, poi accendo un Klone come booster per i lead
- delay: DOD Rubberneck
- riverbero: Dr Scientist RRR

 

Enjoy❤️

 

 

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C'è molto clamore su questi strumenti, se ne è preso una un mio collega e ne parla benissimo, oltre ad averci fatto un pensiero pure io come muletto.

Un paio di domande, immagino della seconda non ci sia risposta.

Accoppiamento neck body?
Il body di quanti pezzi sarà composto?

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Non so quanti pezzi abbia ma quasi sicuramente le Schecter hanno la piscina sotto il battipenna, il che aiuta nel contenere il peso.
Sulla mia l'accoppiamento manico body è fatto bene, d'altronde son fatte con macchine cnc.

Pure secondo me l'humb è molto medioso rispetto a quanto scampanellano i single coil però a me sinceramente non dispiace.

D'accordissimo sulla tastiera: come ti abitui non la senti più sotto le dita.

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1 ora fa, Raffus dice:

Accoppiamento neck body?
Il body di quanti pezzi sarà composto?

 

Accoppiamento manico body sulla mia direi perfetto, non saprei dire se siano tutte così, ma questa lo è.

Per il body, posso solo ipotizzare in base all'unica sunburst che ho visto dal vero, che mi pare si chiami Williams: il body era in due pezzi, con una giunzione quasi invisibile.

 

15 minuti fa, Uilliman Coscine Terzo dice:

Non so quanti pezzi abbia ma quasi sicuramente le Schecter hanno la piscina sotto il battipenna, il che aiuta nel contenere il peso.

 

Yes, il routing del body è uguale per tutte, quindi su tutte si può montare pickguard SSS, HSS, HSH ecc indifferentemente da come escono di fabbrica.

 

Riguardo al peso... la mia l'ho appena pesata fa 3,54kg

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I pezzi del body dovrebbero essere sempre due, anche su quelle verniciate (ricordo gente che ha fatto refin alla propria - cosa che trovo assurda - e parlava di due pezzi anche per le finiture solide). La piscina sotto il battipenna esiste solo per le import, le custom shop hanno in genere il routing HSS (forse qualcuna SSS, non ricordo).

 

Sul discorso pickups, ad eccezione della fascia più alta alta, tutte le import hanno i Duncan o delle versioni asiatiche dei pickup del custom shop un po' rivisitate (vale sia per i pickups più classici e soft che per quelli più metallari). L' humbucker delle Trad che riprende il Pasadena Classic a detta di molti suona un po' scuro e chiuso sopra (lo stesso accade con l'humbucker sulla NJ import, in realtà), secondo me migliora regolandolo un po' sbilanciato sul lato del cantino e agendo sui poli... la versione americana pur non suonando aperta e brillante come un Pearly Gates (o un PAF di tipo "storico" in genere) è molto più gradevole, frizzante e divertente da suonare. Di particolare c'è che, come si vede nel video, i single coil tengono bene i crunch anche piuttosto spintarelli; di per contro non hanno il suono scooped e le alte sborrosissime dei singoli d'annata (o anche solo dei Duncan SSL, che quel tipo di suono fanno).

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53 minuti fa, Zado dice:

L' humbucker delle Trad che riprende il Pasadena Classic a detta di molti suona un po' scuro e chiuso sopra (lo stesso accade con l'humbucker sulla NJ import, in realtà), secondo me migliora regolandolo un po' sbilanciato sul lato del cantino e agendo sui poli

 

Non ho ancora provato a regolarlo, ma lo farò sicuramente nei prossimi giorni e vi dirò se c'è margine per "aprirlo" regolando i poli e sbilanciando l'altezza verso il lato cantini.

 

La mia idea era prendere una chitarra con tutte le caratteristiche che cercavo, senza curarmi troppo dell'elettronica - perché tanto finisco sempre per personalizzarmela - e senza svenarmi: forma stratoide, colore rigorosamente nero con pickguard tartarugoso, configurazione HSS, peso contenuto, una buona risonanza e sustain da spenta, manico comodo fast coi super jumbo (posati e rifinito benissimo tra l'altro) e accesso ai tasti alti, ponte moderno che non fosse un Floyd, meccaniche autobloccanti (anche loro funzionano in modo impeccabile).

E ammetto che la Schecterina ha centrato tutti i punti sopraelencati.

Poi attaccandola all'ampli i singoli specialmente sono stati una bella sorpresa, e anche l'HB splittato risulta convincente.

 

Dico la verità, la mia idea iniziale prevedeva di sostituire tutto il pickguard (battipenna.it ha già il template da modificare), mettendoci pickup buoni e una configurazione classica vol-tono-tono, di cui uno push-push per splittare l'HB (più comodo di quello da tirare), e forse un superswitch per splittare comunque l'HB in automatico nella posizione in combinazione col centrale... ah, e il treble-bleed che per me in una superstrat di questo tipo ci va sempre.

 

Ora però... col fatto che i singoli già mi piacciono sto un po' rivedendo il piano, vedremo cosa uscirà fuori :lol:

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Premessa: non mi piacciono le chitarre nere e non mi piace la paletta matched, aggiungo che odio il battipenna tartarugato... tutto questo su una strato, ma ammetto che su questa Schecter il tutto la rende molto elegante. Rimango basito da quanto gli smartphone odierni registrino il sonoro benissimo e quindi bei suoni anche se mi piacciono tutti quelli single quando entra l'HB sento quella nasalità che io non amo, ma l'unico HB che sinora mi è piaciuto è stato quello al ponte di una EVH da 300 euro e quello della chitarra di Dado.

Comunque uno che mi cita BURN non può che godere di tutto il mio rispetto; tra l'altro contiamo le posizioni della strato nello stesso modo, gli americani al contrario... bah!

Da malato di delay quale sono mi dici quale hai usato? Sta sotto molto bene ed esce il giusto alla fine delle frasi musicali...

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Sembra suonar proprio bene!
L’ampli aiuta sicuro, molto bello per i puliti sopratutto.
Bilanciare HB e singoli non é mai facilissimo purtroppo potresti pensar di metterci qualcosa tipo quel controllo di EMG sui medi che c’era sulla strat del Panza, permetteva di ingrossar a piacere i singoli senza toccare l’HB 

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3 ore fa, Vigilius dice:

Da malato di delay quale sono mi dici quale hai usato? Sta sotto molto bene ed esce il giusto alla fine delle frasi musicali...

 

L'avevo scritto proprio all'inizio del thread, tra il gear utilizzato: è il fedele DOD Rubberneck che uso ormai da diversi anni.

Analogico, 3 ripetizioni, niente modulazione, volume dosato leggero e... tono delle ripetizioni abbassato, che secondo me è un po' il trucchetto per tenere il delay sempre acceso su clean, crunch e lead, senza che rompa troppo i coglioni :lol:

 

46 minuti fa, Jimmy dice:

Sembra suonar proprio bene!
L’ampli aiuta sicuro, molto bello per i puliti sopratutto.
Bilanciare HB e singoli non é mai facilissimo purtroppo potresti pensar di metterci qualcosa tipo quel controllo di EMG sui medi che c’era sulla strat del Panza, permetteva di ingrossar a piacere i singoli senza toccare l’HB 

 

Sul suono sono stato fortunato Vale, l'ho presa alla cieca sulla fiducia e per una volta mi ha detto bene... in base alle prove delle varie Nick Johnston e delle altre Route 66 che avevo fatto in precedenza, statisticamente poteva capitarne una buona come una da rivendere subito 😅

L'unica cosa che ho chiesto prima dell'acquisto è stata il peso, perché sempre di questa serie me ne son capitate due da 4kg, e oltre a nom essere comodissime da suonare in piedi, erano anche le due che mi son piaciute meno come suono, più ferme e asciutte.

 

Per l'elettronica, oltre a regolare l'HB  (magari qualcosa come apertura si riesce a recuperare) - e volendo salvare tutto per ora - credo che l'ideale sarebbe fare un wiring di questo tipo:

1- pot pulled: resta tutto come ora, humbucker splittato e il tono lavora su tutti e tre i pickup.

2- pot pushed: l'humbucker resta humbucker, il tono è scollegato dal pickup al ponte (e quello già dovrebbe fargli guadagnare apertura) e lavora solo sui singoli neck e centrale.

 

Il tutto ovviamente è solo a livello iperuranio, non ho ancora ragionato su che switching pot usare (a naso serve almeno un 2 vie) o se serva anche il superswitch a 5 posizioni.

Anzi, se qualcuno ha suggerimenti sono ben accetti ❤️

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Premessa: non mi piacciono le chitarre nere e non mi piace la paletta matched, aggiungo che odio il battipenna tartarugato... tutto questo su una strato, ma ammetto che su questa Schecter il tutto la rende molto elegante. Rimango basito da quanto gli smartphone odierni registrino il sonoro benissimo e quindi bei suoni anche se mi piacciono tutti quelli single quando entra l'HB sento quella nasalità che io non amo, ma l'unico HB che sinora mi è piaciuto è stato quello al ponte di una EVH da 300 euro e quello della chitarra di Dado.
Comunque uno che mi cita BURN non può che godere di tutto il mio rispetto; tra l'altro contiamo le posizioni della strato nello stesso modo, gli americani al contrario... bah!
Da malato di delay quale sono mi dici quale hai usato? Sta sotto molto bene ed esce il giusto alla fine delle frasi musicali...
Ecco il pickup che avevo sulla evh anche io lo ricordo una bomba atomica.

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C'entra ma è un po' OT:

Sulla mia cutlass sss è proprio necessario,secondo me,avere il controllo del tono del pick up al ponte indipendente che ora è comune a tutti e tre i magneti.

Potrei risaldarlo sul solo pick up al ponte oppure utilizzare un controllo di tono doppio(quelli coassiali che si vedono soprattutto sui pedali ma raramente sulle chitarre) perché non se ne parla di mettere un altro controllo di tono forando o sostituendo la mascherina! 

Pot del tono "doppi" e "giusti" dove si trovano?

Grazie 

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28 minuti fa, scottt dice:

C'entra ma è un po' OT:

Sulla mia cutlass sss è proprio necessario,secondo me,avere il controllo del tono del pick up al ponte indipendente che ora è comune a tutti e tre i magneti.

Potrei risaldarlo sul solo pick up al ponte oppure utilizzare un controllo di tono doppio(quelli coassiali che si vedono soprattutto sui pedali ma raramente sulle chitarre) perché non se ne parla di mettere un altro controllo di tono forando o sostituendo la mascherina! 

Pot del tono "doppi" e "giusti" dove si trovano?

Grazie 

 

Bella la Cutlass, ne ho provate un paio da amici e hanno un manico comodissimo... detesto il buffer in compenso, infatti su una delle due me l'hanno fatto togliere.

 

Per il controllo di tono concentrico, prima dovresti vedere se c'è spazio in altezza dentro per metterlo, e soprattutto se digerisci gli orripilanti knobs che purtroppo tocca usare :sorrisone:

 

Comunque eccone due, entrambi 250k+250k log quindi giusti per dei singoli:

 

https://www.ebay.it/itm/283949783654?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=711-127632-2357-0&ssspo=AZFCpVrGSUO&sssrc=4429486&ssuid=KDx2DMF4RZm&var=&widget_ver=artemis&media=COPY

 

https://www.allpartsitalia.com/EP-4485-000-250K-250K-Concentric-Pot_p_9112.html

 

P.S. io piuttosto che mettere un knob doppio di quel tipo la brucio 😂

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Sarei curioso di capire che valore sono i pot e in particolare quello del volume. perché probabilmente l'humb che non si incastra perfettamente con i singoli è perché c'è un pot da 250k.

@guitarGlory che ne dici?

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Adesso, evol dice:

Sarei curioso di capire che valore sono i pot e in particolare quello del volume. perché probabilmente l'humb che non si incastra perfettamente con i singoli è perché c'è un pot da 250k.

@guitarGlory che ne dici?

 

Non lo so ancora Vince, dal suono dei singoli direi tutto 500 perché i singoli sono proprio taaaanto aperti e aggressivi, giuro che non me lo aspettavo sentendoli per la prima volta sul mio gear... finora questa serie Schecter l'avevo sempre provata a casa di amici su aggeggi digitali (tutti fan di Fanton 😆).

 

Oggi pomeriggio se riesco la apro e aggiorno.

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39 minuti fa, *juanka78* dice:

Comunque io te l’avevo detto del radius 14…emoji6.png

 

Potendo scegliere, il mio radius preferito sulle superstrat è un compound 9-12" o qualcosa di simile, è quello che sento più naturale in mano (anche quello che avevo sulla Xotic 7,25-10" era fantastico, ma lì giocava molto anche la fattura perfetta del manico).

Però devo ammettere che il 14" permette di fare delle cose che con radius meno flat sono veramente ostiche, mi ci devo solo riabituare perché sembra che le corde schizzino via da quanto sono morbide, e pensare che per anni ho suonato Ibanez con radius 16"...

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Potendo scegliere, il mio radius preferito sulle superstrat è un compound 9-12" o qualcosa di simile, è quello che sento più naturale in mano (anche quello che avevo sulla Xotic 7,25-10" era fantastico, ma lì giocava molto anche la fattura perfetta del manico).
Però devo ammettere che il 14" permette di fare delle cose che con radius meno flat sono veramente ostiche, mi ci devo solo riabituare perché sembra che le corde schizzino via da quanto sono morbide, e pensare che per anni ho suonato Ibanez con radius 16"...

Sarà che il mio “imprinting” è stato sulla classica (dove radius da 16/18 sono la norma) ma io coi radius vintage c’ho sempre fatto pesantemente a pugni.
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6 ore fa, guitarGlory dice:

 

Sul suono sono stato fortunato Vale, l'ho presa alla cieca sulla fiducia e per una volta mi ha detto bene... in base alle prove delle varie Nick Johnston e delle altre Route 66 che avevo fatto in precedenza, statisticamente poteva capitarne una buona come una da rivendere subito 😅

L'unica cosa che ho chiesto prima dell'acquisto è stata il peso, perché sempre di questa serie me ne son capitate due da 4kg, e oltre a nom essere comodissime da suonare in piedi, erano anche le due che mi son piaciute meno come suono, più ferme e asciutte.

 

Per l'elettronica, oltre a regolare l'HB  (magari qualcosa come apertura si riesce a recuperare) - e volendo salvare tutto per ora - credo che l'ideale sarebbe fare un wiring di questo tipo:

1- pot pulled: resta tutto come ora, humbucker splittato e il tono lavora su tutti e tre i pickup.

2- pot pushed: l'humbucker resta humbucker, il tono è scollegato dal pickup al ponte (e quello già dovrebbe fargli guadagnare apertura) e lavora solo sui singoli neck e centrale.

 

Il tutto ovviamente è solo a livello iperuranio, non ho ancora ragionato su che switching pot usare (a naso serve almeno un 2 vie) o se serva anche il superswitch a 5 posizioni.

Anzi, se qualcuno ha suggerimenti sono ben accetti ❤️

Si' come avevo detto anche all'inizio mi son sembrate chitarre un po' da roulette russa quindi non l'avrei presaca scatola chiusa a meno di non voler sfidar la fortuna (e io tanto non ne ho 😂) l'unica chitarra che ho preso a scatolachiusa in vita mia é stata la Kirk Hammett e per fortuna mi é andata bene ma non ritentero' la sorte 😂😂.
Per l'HB puoi anche provar a giocar con valori del pot e dei toni... puoi far veder un volume da 250k ai singoli con una resistenza in // al pot e non all'HB (con un pot da 500k ovviamente) e anche collegar due toni differenti per HB e singoli... puoi far in modo di alzare e abbassare il prodotto RC (non radiochitarra) in modo da tagliar un po' i singoli anche con tono aperto e provar a riguadagnar presenza sull'HB...per il volume d'uscita, un po' aiutano gia' le posizioni, per il resto puoi allontanar per quanto possibile l'HB cercando il giusto equilibrio fra uscita e tipo di suono che hai in mente 🙂
Alla fine questa é anche la cosa un po' divertente dello sperimentare un po' 😂

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Il 31/12/2023 at 00:40, guitarGlory dice:

 

Non ho ancora provato a regolarlo, ma lo farò sicuramente nei prossimi giorni e vi dirò se c'è margine per "aprirlo" regolando i poli e sbilanciando l'altezza verso il lato cantini.

 

La mia idea era prendere una chitarra con tutte le caratteristiche che cercavo, senza curarmi troppo dell'elettronica - perché tanto finisco sempre per personalizzarmela - e senza svenarmi: forma stratoide, colore rigorosamente nero con pickguard tartarugoso, configurazione HSS, peso contenuto, una buona risonanza e sustain da spenta, manico comodo fast coi super jumbo (posati e rifinito benissimo tra l'altro) e accesso ai tasti alti, ponte moderno che non fosse un Floyd, meccaniche autobloccanti (anche loro funzionano in modo impeccabile).

E ammetto che la Schecterina ha centrato tutti i punti sopraelencati.

Poi attaccandola all'ampli i singoli specialmente sono stati una bella sorpresa, e anche l'HB splittato risulta convincente.

 

Dico la verità, la mia idea iniziale prevedeva di sostituire tutto il pickguard (battipenna.it ha già il template da modificare), mettendoci pickup buoni e una configurazione classica vol-tono-tono, di cui uno push-push per splittare l'HB (più comodo di quello da tirare), e forse un superswitch per splittare comunque l'HB in automatico nella posizione in combinazione col centrale... ah, e il treble-bleed che per me in una superstrat di questo tipo ci va sempre.

 

Ora però... col fatto che i singoli già mi piacciono sto un po' rivedendo il piano, vedremo cosa uscirà fuori :lol:

 

 

In sostanza ha le caratteristiche che una buona chitarra dovrebbe avere, fermo restando che parliamo di indonesiane e, secondo me, il prezzo dovrebbe essere comunque inferiore... Ma sappiamo che i tempi corrono e ormai con 500-600 euro sul nuovo prendi poco o niente, soprattutto se cerchi hardware perlomeno dignitoso.

 

Resto curioso su cosa farai con l'humbucker!

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Ragazzi ste Schecterine sono delle ottime chitarre... Io ho preso una Santa Monica semplicemente perchè l'altro chitarrista del gruppo nonchè mio grande amico su mio consiglio due anni fa prese una Kingman (quella surf green) e io per invidia dopo due settimane la acquistai... Per un periodo i più attenti si ricorderanno che ho avuto per le mani in prestito una suhr clamorosamente bella con cui dovevo fare uno scambio proprio con la mia R66 che poi non andò in porto. Ho potuto notare come differenza sui pickup sicuramente l'hb un pò più spompo e meno aperto sulla R66 (grazie al cavolo, sulla suhr c'era l'ssh+ che è un ceramico da 17k di uscita!) e i singoli erano più croccanti su tutta la gamma ma con le basse belle sulla suhr. Dopo che l'affare non andò in porto ci rimasi male, per cui ho customizzato quasi pesantemente la mia bimba con hardware di livello. Ho messo un Gotoh 510 e meccaniche sempre Gotoh autobloccanti. Per il ponte si è dovuto limare un filino lo scasso ma ora ho una chitarra che regge i dive bomb più disperati ed ha un pò più di attacco, merito del blocco in acciaio e sellette in ottone. Ah alle meccaniche ho cambiato le palettine di metallo con quelle in tortoise shell semi trasparente, na sciccheria! 😂 Ora devo mettere un dual pot al volume ( @evol confermo che il pot sia da 500k) e trovare dei pickup belli belli per cui richiedo consigli a voi! 

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1 ora fa, Mlex dice:

Ragazzi ste Schecterine sono delle ottime chitarre... Io ho preso una Santa Monica semplicemente perchè l'altro chitarrista del gruppo nonchè mio grande amico su mio consiglio due anni fa prese una Kingman (quella surf green) e io per invidia dopo due settimane la acquistai... Per un periodo i più attenti si ricorderanno che ho avuto per le mani in prestito una suhr clamorosamente bella con cui dovevo fare uno scambio proprio con la mia R66 che poi non andò in porto. Ho potuto notare come differenza sui pickup sicuramente l'hb un pò più spompo e meno aperto sulla R66 (grazie al cavolo, sulla suhr c'era l'ssh+ che è un ceramico da 17k di uscita!) e i singoli erano più croccanti su tutta la gamma ma con le basse belle sulla suhr. Dopo che l'affare non andò in porto ci rimasi male, per cui ho customizzato quasi pesantemente la mia bimba con hardware di livello. Ho messo un Gotoh 510 e meccaniche sempre Gotoh autobloccanti. Per il ponte si è dovuto limare un filino lo scasso ma ora ho una chitarra che regge i dive bomb più disperati ed ha un pò più di attacco, merito del blocco in acciaio e sellette in ottone. Ah alle meccaniche ho cambiato le palettine di metallo con quelle in tortoise shell semi trasparente, na sciccheria! 😂 Ora devo mettere un dual pot al volume ( @evol confermo che il pot sia da 500k) e trovare dei pickup belli belli per cui richiedo consigli a voi! 

 

Mi ricordo il topic a riguardo. A me onestamente le Suhr non fanno impazzire, le trovo un po' prive di personalità. Saranno i pickups che montano, sarà come le fanno, ma l'essere impeccabili non rende loro granchè giustizia come John crede. Sul discorso pickup, dipende sempre cosa vuoi, quali suoni hai come riferimento e cosa vuoi spendere.

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9 ore fa, Zado dice:

 

Mi ricordo il topic a riguardo. A me onestamente le Suhr non fanno impazzire, le trovo un po' prive di personalità. Saranno i pickups che montano, sarà come le fanno, ma l'essere impeccabili non rende loro granchè giustizia come John crede. Sul discorso pickup, dipende sempre cosa vuoi, quali suoni hai come riferimento e cosa vuoi spendere.

Eh si meglio far le chitarre con i manici storti come diversi artigiani più o meno famosi 😂

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