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Event Horizon

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  1. Sei riuscito a provarlo in contesto band? Se si, esce? Tutti i pedali di drive della Wampler che ho provato suonavano molto bene a casa, ma sparivano in band. Invece del wampler analog echo che avevo (si parla di 10 anni fa...) ho un buon ricordo. Ps: leggendo distrattamente con la coda dell'occhio pensavo che il titolo fosse "wampler bukkake"
  2. Anche a me sembrano uguali. Hai fatto bene a tenere il dd20 alla fine. Il suono della hx sembra anche a me buono. L'ho provata direttamente live sabato scorso (con le IR Britt) e mi è piaciuta. Discorso loadbox: io problemi non ne ho mai avuti. Ho dovuto cambiare i settaggi dell'ampli, ma un mezzo giro ai pomelli non fa male a nessuno. Io mi son sempre trovato bene sia con loadbox + IR che con le simulazioni. Meglio le prime come suono in sé, meglio le seconde come versatilità e comodità. Se poi mi venite a dire che l'ampli vero fa godere di più, grazie al cazzo. Lo so pure io che è meglio una figa di una bambola gonfiabile, però a volte è meglio una cagata storica di una scopata uscita male ed è in quel delta che il digitale si incunea e trova spazio.
  3. Copincollo (avevo postato nel 3d sbagliato). Sabato ho suonato dal vivo con una HX Stomp che mi hanno prestato. Il tipo aveva caricato le IR di M. Britt. Ho impostato una simulazione Hiwatt con qualche ambiente e, per le distorsioni, ho usato i miei pedali. Mi ha sorpreso. Non mi ricordavo che suonasse così bene e che rispondesse in modo così realistico ai pedali. Che sia merito delle IR buone? Oppure hanno sistemato i settaggi con gli ultimi firmware? Direi che è da tenere in considerazione, specie se la si trova usata. PS: è la prima volta che provo delle IR di terze parti. Queste Britt suonano molto bene. Ve le consiglio.
  4. Edit, sono un cretino. Ho sbagliato 3d
  5. Il nome "Nele" suona alla "Roberto Larcos" di ISS pro evolution, oppure da titolo di film porno stile "20.000 seghe sotto i mari"
  6. Innanzitutto un disclaimer: non parlo della fedeltà all'ampli originale. Quella mi interessa zero. Mi interessa che suoni bene. Poi, se non è fedele, pazienza (mia personale opinione, ovviamente). Inoltre ti dico che ho avuto tutte e 3 le macchine (solo Headrush non l'ho posseduta, ma l'ho provata a fondo in casa) e le ritengo tutte e 3 di ottimo livello. Con tutte e 3 riesci a tirar fuori bei suoni da portare dal vivo. Personalmente, per tirare fuori un buon suono dalla Helix ho dovuto smanettare parecchio. Con Boss ed Headrush invece ottieni dei bei suoni senza dover impazzire. Soprattutto Headrush. Sotto le dita, quella che mi ha dato le sensazioni migliori è stata Headrush, seguita da Boss e, in coda, HX. Però per valutare una macchina (secondo me) non devi badare solo al realismo della simulazione. Ci sono altri fattori sul piatto. Secondo me ognuna di queste macchine può essere la soluzione vincente a seconda delle esigenze del musicista. Mi spiego meglio: - Helix è un pelo indietro nelle simulazioni, ma hai infinite possibilità di routing ed è molto più personalizzabile. Inoltre ha delle distorsioni fatte molto bene, superiori alle altre due. Se dovessi scegliere una macchina da usare con un ampli vero come multieffetto (escludendo le simulazioni), andrei di Helix a occhi chiusi. - Headrush secondo me ha le simulazioni migliori. Sotto le dita le sento più vere delle altre due e si trova velocemente lo sweet spot. Però gli effetti non sono granchè e sono macchinosi da settare (a dispetto della UI eccezionale). Inoltre è grossa e pesante e c'è un bel punto di domanda sull'affidabilità. Tra le 3 io la sceglierei se dovessi usare solo le simulazioni con pochi effetti "classici", oppure (ancora meglio) la versione Gigboard ridotta (sia nelle dimensioni che nel prezzo), da implementare in una pedaliera analogica sfruttando le sole simulazioni (posso testimoniare che si comporta egregiamente con distorsori analogici, anche fuzzoni vintage o strani). - Boss non è al livello di Headrush come simulazioni, ma la ritengo superiore a Helix. Però è superiore come quantità e qualità degli effetti. Inoltre è la più piccola, leggera ed economica. Paga però nella programmazione, perchè non è assolutamente intuitiva come le altre due. Con HX ed HR non hai bisogno di leggere il manuale, anche per fare cose complesse. Con la Boss invece è indispensabile. Se devi usarla come unica unità dal vivo senza ampli e senza altri pedali, secondo me è la scelta migliore. Tutto questo è ovviamente la mia opinione personale a mio gusto, eh.
  7. @Zadoho visto che hai postato le Schecter. Niente male quelle tele. Anni fa (si parla di 12 anni fa), avevo preso una Schecter come quelle. Era nera col manico in acero. Chitarra della madonna, pagata pure una stupidata usata. Se le trovate prendetele che meritano. La vendetti quando mi innamorai omosessualmente per le Jazzmaster.
  8. Guarda, digerisco più quelle delle palette Epiphone.
  9. Belle eh ste epi. Però dioccaro quelle palette non si possono vedere... Si salvano giusto la firebird e la explorer.
  10. Grande! Comunque alla fin della fiera ho bypassato tutto il ragionamento e mi son preso una coppia di Wilde L90. Pazienza, mi prenderò una mascherina jazzmaster con i buchi per gli humbucker.
  11. Al SHG 2017 un mio amico aveva preso il loro delay. Molto bello. Ho provato anche gli altri pedali. Ho un buon ricordo degli od, meno dei fuzz.
  12. Mah, ho letto la scheda tecnica. Meglio una scarlett. Oh poi magari suona da paura, ma a livello tecnico si trova di meglio a prezzo inferiore.
  13. Dopo mesi di digitale (usato con soddisfazione) ho acceso l'ampli. Il giggitale è bello, suona bene e risolve un sacco di grane.
    Ma un bel valvolare al limite della saturazione è da cazzo duro duro.

    1. dr.pitch
    2. nova

      nova

      Coi suoni profilati di colombo, gussoni e varini fai tutto. Con le vulve solo i dippappòl

  14. Non so...Io ho avuto Helix, Boss, Headrush e ho provato più volte il kemper a fondo. Ho suonato tutte le suddette macchine in casa coi monitor, dal vivo sentite in spia e persino con una frfr della jad & freer che ho trovato sul palco l'ultima volta. Magari sono io che ho le orecchie foderate di prosciutto, ma non sono mai riuscito a farle suonare male. Solo una volta mi è capitato di avere un suono brutto, ma a quel giro fu il fonico a divertirsi stile bdsm a tirarmi fuori dei suoni demmerda. Ma anche con ampli da sala prove o di backline sono sempre riuscito a tirar fuori un buon suono. Pure con dei Crate ignobili. Inizio a pensare di essere di bocca buona coi suoni...
  15. Pensa che per me è l'esatto opposto. In casa le soluzioni digitali non mi convincono mai al 100%. Dal vivo e in sala prove invece bene o male riesco sempre a tirar fuori il suono che e serve.
  16. Ah, come soluzione al volo io nel 2017 e nel 2018 un live su due l'ho fatto col gurus double decker direttamente collegato al mixer e il risultato era sempre credibile. Ora è pure uscita la nuova versione che pare sia stata addirittura migliorata. Se sei uno poco incline alla programmazione digitale, io consiglio caldamente una roba tipo Iridium o Amplifire, oppure una soluzione come il Gurus o l'Ethos.
  17. Se hai una pedaliera fatta e finita che vuoi mantenere, allora vai di iridium e lo aggiungi all'occorrenza. Se invece vuoi ridimensionarla valuta l'HX Stomp. Come simulazioni pare essere indietro rispetto all'iridium (dico da quello che si legge, perché non l'ho mai provato), ma hai a disposizione una miriade di ottimi effetti. Magari tieni giusto le distorsioni e via. Se invece vuoi cambiare tutto i nomi son quelli: Helix, GT1000 o Headrush. Ognuna ha i suoi pro e i suoi contro, ma il livello complessivo è quello. Helix la migliore come vastità di soluzioni e qualità delle distorsioni, ma la peggiore come simulazioni. Headrush la migliore come simulazioni e interfaccia ma limitata nelle soluzioni e con qualche dubbio sull'affidabilità. Boss ottime simulazioni, la migliore in quanto a effettistica e la più solida, leggera e compatta, oltre che meno costosa. Un po' più macchinosa da programmare però. La mia scelta è ricaduta su quest'ultima, ma non mi sento di dire che le altre due siano inferiori. Dipende da te, se ritieni più importante il suono, l'interfaccia, la compattezza o le possibilità di routing. Eviterei Helix LT, la forza della Helix è proprio avere i display e le mille connessioni possibili. Allo stesso prezzo (anzi, forse meno) hai la Gt1000 a quel punto. Se vai di Fractal, fossi in te, cercherei una AX8 usata piuttosto che la FM3. Quest'ultima è già grossa e costosa di suo e in più devi espanderla con un controller a parte + pedale d'espressione. Mai avuto l'amplifire, quindi non posso dire nulla.
  18. Si si certo. Se uno ha solo 150 euro da investire, fa bene a prendere oggi la chitarra e magari upgradare il resto in tempi più floridi. L'ho fatto anch'io. È che poi mi sono sempre rimproverato per non aver avuto la pazienza di aspettare ad avere le finanze per uno strumento superiore
  19. Sono d'accordo. Alla fine pure una Squier bulllet migliora se cambi pickup, ponte e meccaniche. concordo con @jettojet, vanno prese per quello che sono. Per chi inizia o per chi cerca un muletto onesto, sono chitarre eccezionali. Ma se devi farla diventare una delle principali, devi fare qualche modifica. Posso capire il cambio pickup, quello si fa anche su chitarre di fascia alta per adattare il suono dello strumento al gusto del musicista. Ma se poi devo cambiare anche ponte, meccaniche, capotasto ed elettronica...meglio spendere la stessa cifra e comprare uno strumento che abbia già questi elementi di buon livello.
  20. Appena presa una coppia di Wilde L90. 

    Con questi avrò tutte e 3 le elettriche completamente equipaggiate coi magneti del buon (fu) zio Bill. 

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    2. Zado

      Zado

      Cazzo, raccontato così pare stupendo.... Parliamo di quello originale giusto? Non il Bill Lawrence USA.. 

    3. Uilliman Coscine Terzo
    4. Event Horizon

      Event Horizon

      Io ho provato solo i Wilde di recente produzione (recente si fa per dire, il primo lo presi 10 anni fa). Mai provati quelli vecchi. Il 500 xl spinge come un super distortion ma ha la dinamica di un paf di quelli belli. 

      Con il q filter si scarica e pare un singolo (infatti ne ho ordinati anche per le altre chitarre). 

      Gli manca il marciume e il "lo-fi" di un paf, ma sembra che gli L90 (predecessori del 500) siano più in quella direzione. Quando arriveranno vi saprò dire. 

      Più che altro: saranno anni che non ordino un Wilde. Sono sempre lunghi coi tempi? 

  21. Piglia lo Laa Custom Rock Devil. Usato si trova a cifre ridicole ed è un od clamoroso. Suona bene sia a basso che a medio che ad alto gain. Aperto, dinamico e rispettoso del timbro della chitarra. Piglia la versione nera, così sei a posto a livello cromatico
  22. Bellissimo pedale, ma per roba alla javk white ti serve qualcosa di molto più marcio e sporco. Il bit commander è un'idea, ma ce ne sono parecchi di octafuzz e magari con l'oscillatore.
  23. Io lo uso fisso con l'ottava alta a chiodo, sub octave a piacere e octave down a zero proprio. Provalo messo prima di un distorsore o un fuzz, col controllo "base" tenuto basso o a zero. Devastante. Sale anche vertiginosamente il rumore di fondo e hai dinamica pari a zero, ma quando vuoi un suono così è perché vuoi la deflagrazione.
  24. Perdona il ritardo...mi è sfuggito il quote. Buggy molto più gestibile del T-fuzz sia come volume che come sound in generale. Soffre meno anche i cambi di umidità e temperatura, pur essendo anch'esso al germanico. L'unica cosa è che, a volte, su certi ampli, può essere un po' generoso sui 6k, ma basta un ritocchino di eq dall'ampli e sei a posto. Diciamo che Buggy e T-fuzz sono della stessa specie, si sente che sono stati progettati dalla stessa mano, ma alla fine sono abbastanza diversi. Tipo, io sono della stessa specie di Salvini ma non suoniamo uguale, cristo.
  25. Per suoni alla Jack White io uso un Bit Commander della Earthquaker. Inamovibile dalla pedaliera da anni. Te lo vendono come synth, ma in realtà è un fuzzone con incorporato un octaver analogico bello sporco e marcio con ottava bassa, due ottave basse e ottava alta. Tutto regolabile ed escludibile. Suona bene da solo, ma se lo usi prima di un Fuzz (anche al germanio, battendotene il culo di tutte le best practice del caso) è spaziale. Lo metti prima di un Fuzz tipo fuzz face. Ottava alta a stecca, ottava bassa a zero, seconda ottava bassa a metà, Fuzz a ore 9 e volume a chiodo. Io lo regolo così prima di un Buggy Fuzz di Mr. T ed ottengo un suono preciso identico a quello di Jack White su High Ball Stepper. Pedale pazzesco e poco considerato, forse perché finito nell'abnorme calderone degli effetti boutique esploso negli ultimi anni.
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