Uilliman Coscine Terzo

quoto!

ricordo bene i miei due mesi (ottobre e novembre) di "vespri siciliani", a palermo, 1994.

ero aiutante di sanità: praticamente non facevo niente né in "missione" né in caserma (a trieste).

scesi pure con laereo della compagnia di stato perché custodivo gli psicofarmaci e la tradotta FS non era adeguata...

insomma, uscivo la mattina ed era uno spasso: frutta e verdura fresca granita caffè briosche cannoli piccoli medi e giganti arancini e panini alla milza alla focacceria san francesco, con poche lire davvero.

tutto arricchito da ampie descrizioni che mi godevo ogni giorno.

conobbi un gruppo di ragazzi e ragazze, alla chiesa di santa rosalia, vicino alla turba (caserma) di viale calatafimi: anche lì fui ampiamente introdotto e mi introdussi eccome, specie quando mi introdussero, nelle presentazioni, la cugina di un animatore dell'oratorio.

gente per bene.

sabati sera nelle pizzerie sulle colline del palermitano e bagni a mondello al primo di novembre.

pagato dallo stato.

cazzo rischiavo la pelle eh!

ma mi introdussi eccome.

all'oggi comprendo che non lo rifarei e che forse mi è andata bene: lei non disse nulla ma era pure fidanzata scoprii dopo un paio di settimane biricchine.

fascino della divisa (da stronzo) credo.

Quando il ciclope calvo piange, il cuore ride .

HAHAHAHHAHAHAHAHHAHAAHAHAHHAHA WILLIAM HAHAHAHHAHAHAHAH