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*juanka78*

La vedo male anche per Heritage...

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Comunque se diverse grandi Marche (anche Fender non è che sta benissimo eh...) sono in crisi (chi più chi meno), c'è qualche logica comune 

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5 ore fa, jimnic88 dice:

 c'è qualche logica comune 

 

concordo.. aggiungo che forse è un problema "americano" dato anche dal fatto di sentirsi sempre sulla cresta dell'onda ma rendersi poco conto che non siamo più negli anni 60... l'Ibanez per esempio se la passa alla grande e fa pure strumenti belli. Credo che la Gibson abbia esagerato (oltre che con gli investimenti) anche con la fiducia data alla rendita che arrivava dal passato

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2 minuti fa, Davide79 dice:

 

concordo.. aggiungo che forse è un problema "americano" dato anche dal fatto di sentirsi sempre sulla cresta dell'onda ma rendersi poco conto che non siamo più negli anni 60... l'Ibanez per esempio se la passa alla grande e fa pure strumenti belli. Credo che la Gibson abbia esagerato (oltre che con gli investimenti) anche con la fiducia data alla rendita che arrivava dal passato

Il discorso infatti è molto ampio e complicato... Sono d'accordo con te che la Gibson (come anche Fender) si è "adagiata sugli allori" come si dice; "che me frega che produco, tanto vendo uguale, perchè le mie chitarre le hanno avute Angus Young, Page, Kossoff ecc". La differenza (a mio parere) tra i due grandi Brand (Gibson e Fender) è che la prima ha prodotto veramente delle cagate pazzesche come diceva il buon Ugo: Les Paul Rosa, Lilla, con 3.000 strisce fino ad arrivare alla recente "Star Trek" Edition. Tutte vendute poi a 2-3-4-5.000 Euro. Fender almeno cerca di innovare comunque, ma rimanendo più attaccata al classico. 

Comunque parte è anche "colpa mia" che non comprerò mai una chitarra che non sia Gibson o Fender (o cloni insomma).

Sulla Heritage non dico nulla, perchè conosco poco il Brand. 

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Taljni parlano di acquisizione Gibson da parte del gruppo che possiede Yamaha. Male non sarebbe.

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2 ore fa, Davide79 dice:

 

concordo.. aggiungo che forse è un problema "americano" dato anche dal fatto di sentirsi sempre sulla cresta dell'onda ma rendersi poco conto che non siamo più negli anni 60... l'Ibanez per esempio se la passa alla grande e fa pure strumenti belli. Credo che la Gibson abbia esagerato (oltre che con gli investimenti) anche con la fiducia data alla rendita che arrivava dal passato

 

 

Vedi, l'Ibanez non ha mai fatto chitarre di merda, come invece troppo spesso accaduto a Fender e Gibson

Il "segreto non segreto" è quello, imho.

 

PRS è americana, ma è una azienda florida, per la stessa ragione, non ha mai fatto chitarre di merda. Vogliamo parlare di Suhr? 

Non è un problema di USA, ma di merda (a volte devo dire che le due cose coincidono in tanti ambiti eh) 

 

 

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2 ore fa, Vintage Specs dice:

Il problema sorge quando non produci piu' un sogno, la chitarra che tutti vogliono, ma produci robaccia sperando di rubare clienti ad ibanez, prs, ecc.

 

Si ma la differenza è che il sogno lo crea il chitarrista famoso,l'icona ed eroe musicale

E di eroi veri a livello mondiale ne vedo gran pochi  con la chitarra in mano..

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1 ora fa, -Oby- dice:

 

Si ma la differenza è che il sogno lo crea il chitarrista famoso,l'icona ed eroe musicale

E di eroi veri a livello mondiale ne vedo gran pochi  con la chitarra in mano..

Quanta verità 

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Gibson è indebitata per l'acquisizione di marchi in altri comparti, il core business dell'azienda ovvero chitarre va benissimo...difatti venderanno dove hanno fallito...

Heritage ha licenziato a causa di disguidi col managemant per motivi di contrasti qualitativi non perché non vendano...

 

Non pensiate che i prezzi di gibson si abbassino le true historic  si vendono...magari non in italia che comunque rappresenta il 5/6% del fatturato...

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Da orgoglione possessore di Heritage, mi dispiace veramente leggere queste notizie. Le Heritage erano ancora chitarre fatte a mano, con i loro pregi e difetti, e licenziare 14 persone per mettere delle macchine cnc francamente fa male al cuore. Non riesco a capire cosa cerchi la nuova proprietà, visto che i numeri della Heritage erano ridicoli. Credo producessero sulle 5-6 chitarre al giorno e neanche tutti i giorni.

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Un po’ la stessa storia di Hamer: chitarre fatte ancora “alla vecchia”, e chi le comprava lo faceva proprio per questo motivo. A fare una roba del genere non fai altro che distruggere la reputazione del marchio, con conseguenze ovvie. Questi manager odierni sono veramente patetici: sono fermamente convinti che la loro tabellina di Excel sia l’unico strumento valido per interpretare la realtà...

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Domanda forse OT: ma con tutte le chitarre usate in giro abbiamo ancora bisogno di chitarre nuove?

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16 minuti fa, evol dice:

Domanda forse OT: ma con tutte le chitarre usate in giro abbiamo ancora bisogno di chitarre nuove?

Pure questo è vero. Io non compro praticamente mai chitarre nuove. 

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Io le compro nuove in quanto le usate spesso rasentano i prezzi del nuovo ....capita che ci pagherei pure l'IVA sopra !!!!
Be oddio, sinceramente questa non è la mia esperienza. Dipende sempre da dove e da chi compri.

Inviato dal mio BLA-L29 utilizzando Tapatalk

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Il 5/3/2018 at 01:18, -Oby- dice:

 

Si ma la differenza è che il sogno lo crea il chitarrista famoso,l'icona ed eroe musicale

E di eroi veri a livello mondiale ne vedo gran pochi  con la chitarra in mano..

 

Verissimo quanto triste. Non ci sono piu i guitar hero di una volta.

Sulle crisi vere o presunte delle aziende, è sempre difficile capire cosa ci sta dietro e quanto vere siano le notizie, però dispiace molto leggere queste notizie.

 

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La figura della chitarra (come la conosciamo noi) è ormai al tramonto, vi è poco da fare. Ma il tempo è ciclico ed insieme a lui tutto il resto, quindi non disperiamo... Magari quando avrò 70 comprerò di nuovo un vinile di un guitar hero con ampli imponente, LP e ascella pezzata... O forse no, chi ne sa nulla...

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51 minuti fa, Davide79 dice:

La figura della chitarra (come la conosciamo noi) è ormai al tramonto, vi è poco da fare. Ma il tempo è ciclico ed insieme a lui tutto il resto, quindi non disperiamo... Magari quando avrò 70 comprerò di nuovo un vinile di un guitar hero con ampli imponente, LP e ascella pezzata... O forse no, chi ne sa nulla...

Tu sei portatore esclusivamente di verità. "La figura della chitarra è ormai al tramonto". Altre parole sante. :pray:

Sul fatto che il tempo è ciclico è anche vero, ma purtroppo non so se tornerà il tutto... Già viviamo da anni in una crisi enorme del mondo "chitarristico" come piace a noi. E anche tra chi suona la chitarra, ormai è sempre più difficile trovare gente che conosce anche un po' la storia... L'ho già scritto in un altro topic, ma davvero mi sono spaventato quando in un gruppo che ho conosciuto ho fatto il nome dei Cream e son caduti dalle nuvole. :( O anche tutto il mondo collegato alla chitarra (tipo i pedali): io: "Martin, lo sai che ho comprato un nuovo pedale? E' un Fuzz fichissimo". Martin: "e che è un Fuzz?"

A proposito dei Guitar Hero e della storia, una cosa che ho sempre detto a mia sorella (che non capisce un cazzo di musica e ascolta tutta robaccia moderna): "Francesca, tanto sti soggetti qua sono moda, alcuni fanno una canzone e poi spariscono per sempre, altri un paio di album e nessuno li sentirà più tra 5, 10, 25, 50 anni. Invece i Beatles, Chuck Berry, AcDc, Led Zeppelin ecc ecc, vengono ascoltati da decenni, alcuni da più di 50 anni e verranno per sempre ascoltati, non moriranno mai". Be, se continua così, non sono più sicuro di questa mia affermazione. E la cosa mi rende davvero triste. 

 

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Gran belle le vecchie Hamer. Comunque visto il trend, converrà cominciare a imparare a suonare le pennette usb.

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