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marco_white

ma perché i Fulltone son caduti nel dimenticatoio?

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5 minuti fa, Micantino dice:

Le prime versioni non dovrebbero essere SMD

 

Corretto, niente SMD nei Fulltone più vecchi.

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45 minutes ago, Lapo Uilliman Trump said:

Il Bogner Blue è SMD, ditemi se suona come un Atari via

 

giusto, ma in parte. Con lui sono 4 i pedali che ho con almeno qualche componente SMD, però il Bogner sul segnale ha pure dei condensatori Wima che manco in certi ampli costosi.

 

 

21 minutes ago, guitarGlory said:

Per gli SMD resto della mia idea... ci sono solo due motivi per usarli in un pedale:

 

 

boh, io non ho mai rotto nulla, il Bogner ce l'ho dal 2012

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3 minuti fa, Marco white dice:

boh, io non ho mai rotto nulla, il Bogner ce l'ho dal 2012

 

Lavoro nel campo dell'elettronica e si posso assicurare che prima di rilasciare un prodotto facciamo centinai di test di validazione (stress termici, vibrazioni, umidità, invecchiamento, ecc).

Posso affermare con certezza che se le schede SMD sono progettate e assemblate bene durano una vita.

Poi sono assolutamente d'accordo con voi che in determinati punti di un circuito i THT sono da preferire.

 

   

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27 minuti fa, Marco white dice:

boh, io non ho mai rotto nulla, il Bogner ce l'ho dal 2012

 

Può sempre andare di culo ;)

Ma a parte il fatto che parlo per esperienza diretta (nel senso che me li portano rotti), basta guardare come sono fatti i componenti, lo spessore delle piste ecc... quasi tutti i pedali SMD che mi portano hanno preso solo una botta, o per una caduta da un metro o giù di lì (tipica quella del velcro che si stacca dal pedale d'estate), o per qualcosa che cade sopra al pedale (più raro)... un TS9 non si romperebbe neanche tirandolo giù per le scale.

 

Intendiamoci, l'SMD non è il male assoluto... ma se posso usare una costruzione più affidabile, con più scelta di qualità e più facilmente riparabile, soprattutto in un pedale soggetto quasi per natura a urti e pedate ... ;) 

 

P.S. Uno degli ultimi arrivati è stato il Bogner Red

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7 ore fa, Formula B dice:

Ciao, non disprezzo assolutamente smd, dico solo che in questo caso sono circuti costruti da una macchina e non possono essere chiamati pedali boutique. Inoltre dico che un pedale della stessa fattura costa 20/30$ non vedo perche pagarlo 120$ 

Comunque non tutti i pedali fulltone sono cosi. Vedi il ‘69 e il dejavibe che infatti costano molto di piu

 

Scusa come fai a dire che un OCD V2 costerebbe 20 o 30 dollari?

Io ho l'EHX Glove che è SMD e di una fattura inferiore ma nuovo costa sui 75 euro.

Qualcosa non mi torna...

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2 ore fa, guitarGlory dice:

 

Può sempre andare di culo ;)

Ma a parte il fatto che parlo per esperienza diretta (nel senso che me li portano rotti), basta guardare come sono fatti i componenti, lo spessore delle piste ecc... quasi tutti i pedali SMD che mi portano hanno preso solo una botta, o per una caduta da un metro o giù di lì (tipica quella del velcro che si stacca dal pedale d'estate), o per qualcosa che cade sopra al pedale (più raro)... un TS9 non si romperebbe neanche tirandolo giù per le scale.

 

Intendiamoci, l'SMD non è il male assoluto... ma se posso usare una costruzione più affidabile, con più scelta di qualità e più facilmente riparabile, soprattutto in un pedale soggetto quasi per natura a urti e pedate ... ;) 

 

P.S. Uno degli ultimi arrivati è stato il Bogner Red

 

Andando un po' ot, cito Lorenzo per dire che qualche mese fa il mio alimentatore Powertrain ha iniziato a fare le bizze, lo smonto, vado di tester e vedo che l'uscita incriminata restituisce valori fuori standard. Cambio i condensatori elettrolitici sperando siano loro i responsabili, ma sarebbe stato troppo facile, erano l'unico componente through hole... allora mi attivo cerco su ebay l'integrato che fa da regolatore, ne compro un tot (non si sa mai). Altro buco nell'acqua. Quindi decido di approfondire, leggo manuale e specifiche del chip e deduco che il colpevole è il potenziometro che regola l'uscita del chip, smd. In più infilato in posto assurdo che per arrivarci con il saldatore era un rompicapo. L'ho tolto e ho fatto un orribile accrocchio mettendoci un componente t.h., alla vista fa schifo ma funziona che è una meraviglia e l'alimentatore è tornato a funzionare perfettamente (anzi meglio di prima, ma è un altro discorso).

Io non ho pregiudizi ma se la fragilità di un micropot da 2cent ti mette in crisi una roba da 200 euro come minimo uno si picca. E immagino che se non avessi fatto da solo avrei speso una bella sberletta, sempre trovando qualcuno che avesse avuto voglia di metterci le mani.

(conosco anche dei tizi che prendono i componenti smd e li trasformano in t.h., ad esempio i J201 che ormai scarseggiano...  per dire).

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@ago hai centrato perfettamente il punto!

A parte che molti dei tecnici che conosco probabilmente ti

avrebbero detto di arrangiarti o te l'avrebbero tenuto un sacco di tempo (perché notoriamente le rotture di palle si lasciano sempre indietro :lol:), il costo della riparazione su un pedale SMD in termini di tempo, a meno di costo già molto alto del pedale da riparare, lo rende quasi sempre antieconomico.

 

Per curiosità, quanto tempo hai impiegato tra fare prove sui componenti TH, trovare il guasto, adattare il pot e ripararlo? 

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Eh, diciamo che tra tutto avrò buttato una quindicina buona di ore, come minimo, solo di manodopera mi sarebbe convenuto comprarlo nuovo, mi sa... :P

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10 minuti fa, ago dice:

Eh, diciamo che tra tutto avrò buttato una quindicina buona di ore, come minimo, solo di manodopera mi sarebbe convenuto comprarlo nuovo, mi sa... :P

 

Solo di manodopera mi sa che ce ne compravi un paio :lol: 

Probabilmente, considerata la semplicità di un normale alimentatore non-SMD, con un'oretta o due al massimo e 5€ di materiale avresti risolto ;) 

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13 ore fa, evol dice:

Scusa come fai a dire che un OCD V2 costerebbe 20 o 30 dollari?

Io ho l'EHX Glove che è SMD e di una fattura inferiore ma nuovo costa sui 75 euro.

Qualcosa non mi torna...

Parlavo del reale valore. La mia modesta opinione è che se tu realizzi la V2 di un progetto dovrebbe essere migliore della V1 invece questi grandi marchi pensano solo a come realizzare piú pedali con meno prezzo e meno tempo chiamandoli sempre boutique??

perche la gente cerca la V1 di un OCD e la paga oltre 200 dollari??

perche le ultime versioni fanno cagare.

sono realizzate come i moer e i vari pedali cinesi da 20/30$

apparte i potenziometri il case e il footswitch che sono ancora di qualità superiori. Costruiti per fulltone artigianalmente. Se avete fatto caso lui non usa alphapot e scatole hammond....

 

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1 ora fa, Formula B dice:

Parlavo del reale valore. La mia modesta opinione è che se tu realizzi la V2 di un progetto dovrebbe essere migliore della V1 invece questi grandi marchi pensano solo a come realizzare piú pedali con meno prezzo e meno tempo chiamandoli sempre boutique??

perche la gente cerca la V1 di un OCD e la paga oltre 200 dollari??

perche le ultime versioni fanno cagare.

sono realizzate come i moer e i vari pedali cinesi da 20/30$

apparte i potenziometri il case e il footswitch che sono ancora di qualità superiori. Costruiti per fulltone artigianalmente. Se avete fatto caso lui non usa alphapot e scatole hammond....

 

Quindi prendo un Formula B? :sorrisone:

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Il 20/3/2018 at 07:12, Bananas dice:

 

Da quanto ho capito è appena uscito.

 

Ieri ho comprato sto Amp 11 (small box).

A negozio mi sono fatto dare anche il Fulldrive 3, mi sono chiuso in saletta, collegato i due od ad un Fender Deville canale clean, tele 52 Korina.

La premessa è che sono entrambi molto belli, tanto che breve mi accatto anche il FD (penso che farò fuori lo Zenkudo, che per me aveva senso fintanto che dovevo fare il verso al suono Dumble su ampli di carattere differente, ora che ho testate tutte in quel comparto li mi diventa inutile ed infatti è sempre spento.)

 

Parto dal FD3, la prima cosa che ho provato è stato il boost, veramente molto bello, resta clean anche pompando molto,  ma il suono è molto articolato, ricco. Nel Amp11 il boost è completamente differente: anche qui un bellissimo suono ricco di frequenze e caldo, ma al aumentare dell'escursione del pot aumenta anche il gain, senza esagerare, a ore 12 hai quel frizzante che spesso cerchiamo come suono di base dei nostri ampli con il vantaggio però di non aver dovuto tirare il collo al combo.

Lato od: anche qui belli entrambi, il FD molto cremoso, tantissimo gain a disposizione (molto più che sul Amp11, a meno che in questo ci siano trimmer interni, non ho verificato), il Lovepedal invece più sgranato e vetroso inizialmente tanto che mi ha sorpreso in quanto me lo aspettavo più morbido e levigato. Mi accorgo poi che avevo settaggi  estremi nei minipot neri, relativi a "bass" e "Tone" (demmerda, perché se non ti avvicini non si capisce un cazzo di come siano regolati, tanto sono minuscoli e completamente neri, in compenso però il pedale per essere un od+boost indipendente a doppio switch è molto piccolo).  Bilanciando i controlli di tono ecco che arriva la magia, un suono croccante, scoppiettante, marcio all'occorrenza, quello che cercavo per dare 4 manate ad accordi pieni nelle mie ritmiche.

 

Infine l'accoppiata od+boost: 

nel Amp11 è deliziosa nella sua semplicità, hai quel suono che prima era già vintaggioso/scrocchierello e che diventa più gonfio e marcio, ma non perde mai definizione, anche suonando l'accordone pieno restano intellegibili le corde. Nel FD invece hai un sacco di possibilità in più, sia in merito al posizionamento del boost (in pre o in post rispetto al od) che ai voicing del od.

 

 

Insomma due pedali molto differenti e che vorrei affiancare in Pedalboard, nonostante ciò che segue...

 

NB: Tuttavia ieri sera  alle prove avevo la Silent Harmonic (Dangelo) settata già con un crunch leggero di partenza,  ho suonato per tutto il tempo solo con lei ed il boost (strepitoso) del Gravitas, non ho acceso l'Amp11 né il SoulDrive nemmeno una volta, a parte all'inizio appena montato, ovvio. Spesso ero in terra a giocare col feedback, mix e mod del Tone Recall, più vado avanti e più ho riscontro che meno cose ho in pedaliera e più mi diverto con quelle 2/3 (lo so, questa postilla è da scomunica in un forum di pedalettari).

 

 

 

 

 

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7 minuti fa, Tilt dice:

 

Ieri ho comprato sto Amp 11 (small box).

A negozio mi sono fatto dare anche il Fulldrive 3, mi sono chiuso in saletta, collegato i due od ad un Fender Deville canale clean, tele 52 Korina.

La premessa è che sono entrambi molto belli, tanto che breve mi accatto anche il FD (penso che farò fuori lo Zenkudo, che per me aveva senso fintanto che dovevo fare il verso al suono Dumble su ampli di carattere differente, ora che ho testate tutte in quel comparto li mi diventa inutile ed infatti è sempre spento.)

 

Parto dal FD3, la prima cosa che ho provato è stato il boost, veramente molto bello, resta clean anche pompando molto,  ma il suono è molto articolato, ricco. Nel Amp11 il boost è completamente differente: anche qui un bellissimo suono ricco di frequenze e caldo, ma al aumentare dell'escursione del pot aumenta anche il gain, senza esagerare, a ore 12 hai quel frizzante che spesso cerchiamo come suono di base dei nostri ampli con il vantaggio però di non aver dovuto tirare il collo al combo.

Lato od: anche qui belli entrambi, il FD molto cremoso, tantissimo gain a disposizione (molto più che sul Amp11, a meno che in questo ci siano trimmer interni, non ho verificato), il Lovepedal invece più sgranato e vetroso inizialmente tanto che mi ha sorpreso in quanto me lo aspettavo più morbido e levigato. Mi accorgo poi che avevo settaggi  estremi nei minipot neri, relativi a "bass" e "Tone" (demmerda, perché se non ti avvicini non si capisce un cazzo di come siano regolati, tanto sono minuscoli e completamente neri, in compenso però il pedale per essere un od+boost indipendente a doppio switch è molto piccolo).  Bilanciando i controlli di tono ecco che arriva la magia, un suono croccante, scoppiettante, marcio all'occorrenza, quello che cercavo per dare 4 manate ad accordi pieni nelle mie ritmiche.

 

Infine l'accoppiata od+boost: 

nel Amp11 è deliziosa nella sua semplicità, hai quel suono che prima era già vintaggioso/scrocchierello e che diventa più gonfio e marcio, ma non perde mai definizione, anche suonando l'accordone pieno restano intellegibili le corde. Nel FD invece hai un sacco di possibilità in più, sia in merito al posizionamento del boost (in pre o in post rispetto al od) che ai voicing del od.

 

 

Insomma due pedali molto differenti e che vorrei affiancare in Pedalboard, nonostante ciò che segue...

 

NB: Tuttavia ieri sera  alle prove avevo la Silent Harmonic (Dangelo) settata già con un crunch leggero di partenza,  ho suonato per tutto il tempo solo con lei ed il boost (strepitoso) del Gravitas, non ho acceso l'Amp11 né il SoulDrive nemmeno una volta, a parte all'inizio appena montato, ovvio. Spesso ero in terra a giocare col feedback, mix e mod del Tone Recall, più vado avanti e più ho riscontro che meno cose ho in pedaliera e più mi diverto con quelle 2/3 (lo so, questa postilla è da scomunica in un forum di pedalettari).

 

 

 

 

 

 

Grazie Tilt! Cercavo proprio una rece un minimo articolata sull'Amp 11 garantita RC, che a quanto dici, conferma i miei sospetti di pedale ignorante ma molto godibile in territori Jan Ray/Tim/OD11 forse più tagliente e sbracato: "hai quel suono che prima era già vintaggioso/scrocchierello e che diventa più gonfio e marcio, ma non perde mai definizione, anche suonando l'accordone pieno restano intellegibili le corde", già solo questa tua considerazione mi fa scattare la scimmia. Da quanto ho capito i suoni Blackface sotto steroidi sfrigoli marciosi ti gustano pure atté. La versione Big Box mi sembra più interessante proprio per i pot alti e bassi grossi, decisamente più comodi dei minchiottini neri. Probabilmente dentro è uguale ma non ci giurerei.

Bella lì, rigrazie!

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2 minuti fa, Bananas dice:

 

Grazie Tilt! Cercavo proprio una rece un minimo articolata sull'Amp 11 garantita RC, che a quanto dici, conferma i miei sospetti di pedale ignorante ma molto godibile in territori Jan Ray/Tim/OD11 forse più tagliente e sbracato: "hai quel suono che prima era già vintaggioso/scrocchierello e che diventa più gonfio e marcio, ma non perde mai definizione, anche suonando l'accordone pieno restano intellegibili le corde", già solo questa tua considerazione mi fa scattare la scimmia. Da quanto ho capito i suoni Blackface sotto steroidi sfrigoli marciosi ti gustano pure atté. La versione Big Box mi sembra più interessante proprio per i pot alti e bassi grossi, decisamente più comodi dei minchiottini neri. Probabilmente dentro è uguale ma non ci giurerei.

Bella lì, rigrazie!

 

La big box è sicuramente più immediata da controllare e bella esteticamente, se non altro per la gradevolezza della simmetria dei controlli. Non ho idea se siano uguali dentro.

E si, adoro i suoni blackface, sia sotto steroidi che non, ma in generale adoro tutti i suoni classici, anche lontani, figurati che da mesi sono in scimmia per il combo Dirty Shirley.

 

 

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17 minuti fa, Tilt dice:

 

La big box è sicuramente più immediata da controllare e bella esteticamente, se non altro per la gradevolezza della simmetria dei controlli. Non ho idea se siano uguali dentro.

E si, adoro i suoni blackface, sia sotto steroidi che non, ma in generale adoro tutti i suoni classici, anche lontani, figurati che da mesi sono in scimmia per il combo Dirty Shirley.

 

 

 

Chettelodicoaffare figa! Hai visto che Giorgetto ti ha messo un "piacc" sul post? Dai che se abbiamo culo ci troviamo un Amp 11 big box in prevendita preacquisto. Se te lo accatti prima tu quando ti stufi poi me lo passi ammé e viceversa...

 

:smile:

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Gli ho messo il cuoricino perchè condivido il suo parere sul FD3, ho avuto quello arancione custom sciòp, ed era un buonissimo OD!

Lovepedal non mi frega più, li ho avuti, belli ma non mi durano.

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Il 19/3/2018 at 18:14, Formula B dice:

Infatti io in Formula B costruisco pedali su misura altamente customizzabili. Pedali Boutique reali.

E menomale che ce lo hai ricordato!

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Sono anni che ho l'OCD fisso in pedaliera, la versione v1.7, ed ogni qual volta provo qualcosa di nuovo mi rendo conto che alla fine l'OCD e' cio che fa per me, va bene sul Fender e sul JTM, va bene con i single coil e gli humbucker, insomma un drive che se accoppiato ad un TS mi permette di ottenere tutta la gamma da chrunch a lead che mi interessa. L'altro Fulltone che ho e che tengo stretto e' il '70 (big box), un signor fuzz vecchio stile.

Se sono caduti nel dimenticatoio credo sia colpa delle mode, ma le mode rimangono appunto mode, i classici restano.

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8 hours ago, Formula B said:

Parlavo del reale valore. La mia modesta opinione è che se tu realizzi la V2 di un progetto dovrebbe essere migliore della V1 invece questi grandi marchi pensano solo a come realizzare piú pedali con meno prezzo e meno tempo chiamandoli sempre boutique??

perche la gente cerca la V1 di un OCD e la paga oltre 200 dollari??

perche le ultime versioni fanno cagare.

sono realizzate come i moer e i vari pedali cinesi da 20/30$

apparte i potenziometri il case e il footswitch che sono ancora di qualità superiori. Costruiti per fulltone artigianalmente. Se avete fatto caso lui non usa alphapot e scatole hammond....

 

 

Valore reale. Capisco cosa intendi, ma il valore di un oggetto è dato dal suo valore di mercato. Se spendo €100 su un pedale artigianale con dentro componenti Nos, mustard philips originali, NKT Mullard e amenità varie ho speso bene i miei soldi al momento dell'acquisto, ma generalmente al momento della vendita di ci rimetto un 40%. Se quei €100 li spendo su un OCD usato al momento della vendità non solo riprendo tutti i €100, ma potrei addirittura guadagnarci.

Se penso a quanti pedali ho in garage costruiti da me su cui ho messo il top in termini di componenti e che non posso nemmeno rivendere, con quei soldi ci avrei preso quasi un bel combo Fender.

 

La gente cerca un ocd V1 pagandolo 200$ per noia, non per la dimensione della resistenza. O a limite per onanismo.

 

SMD = Mooer quindi.

Secondo la tua equazione quindi questo Neve 1073 è uguale a un prodotto Mooer. Mo chi glielo dice a Rupert?

191cb5c6025b32c512c9eb82c9609c1b.jpeg?v=

 

 

A me pare invece che ci sfugga un dettaglio importante: come suona. 

Il Bogner Blue che si citava prima suona da paura, ma ha una costruzione ibrida con tanti bei Wima dentro.

Il Ditto è di gran lunga il looper dalla migliore qualità audio che ho provato. Tutto SMD.

L'OCD V2 che ho è anch'esso ibrido. E confrontandolo col mio clone con resistenze in metal film 1% e condensatori solo Panasonic, pure sull'alimentazione, il Fulltone suona bene, ma tanto bene.

 

Mai provato un Mooer, quindi non mi pronuncio, ma credo di poter dire che dentro a un Neve non ci sarà la stessa resistenza da 100k che si trova dentro a un pedale cinese pensato per costare poco.

Può darsi che hai ragione te, che i componenti del Fulltone facciano cagare. Ma può darsi anche di no.

Quello che so è che suona molto bene e sembra un carroarmato.

 

Capiamoci, io sono uno che per costruirsi la plexi si è fatto mille pippe per ogni singolo componente. E alla fine ho tutti Sozo, resistenze diverse nei vari punti del circuito, trasformatori da due fornitori diversi ecc. Non mi ritengo uno sprovveduto, anzi sono abbastanza talebano, per questo non capisco il talebanesimo al contrario. Se i Fulltone suonassero male dopo esser passati ai componenti SMD ti avrei dato pienamente ragione, ma suona benissimo, mi ripeto.

 

 

 

 

 

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ma ancora state a parlare di componenti? I pedali si comprano in base all'estetica e, soprattutto, alla Gayetudine... null'altro... 

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