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Giorgio V.

Non vedo un cazzo (segnatasti laterali)

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Ieri ho suonato all'aperto e mi ero portato dietro due chitarre, la V e la McCarty. L'idea era di usare la prima per metà scaletta e la seconda per il resto, ma passando alla McCarty mi sono trovato in enorme difficoltà perché i segnatasti laterali non si vedono se non sotto la luce diretta. Sono piccoli e scuri, credo in abalone.

 

Sulla V ho fatto fare appositamente i dot laterali più grandi possibile proprio per evitare questo. A prove con la McCarty non avevo mai avuto problemi, ma dal vivo mi sono trovato di merda perché non avevo riferimenti, e dovendo saltare da una parte all'altra della tastiera mi serviva una concentrazione enorme per non fare cazzate, non mi sono divertito.

 

Come posso risolvere la cosa? Sono sempre restio a modifiche permanenti, quindi no installazione di dot luminescenti etc.

 

Ho pensato di prendere del bianchetto liquido, quello che si usava a scuola per capirsi (principalmente per fare le piste sui banchi e darci fuoco), l'ho già fatto su altre chitarre di minor pregio ma non ho mai testato quanto bene funzioni la cosa dal vivo e, soprattutto, se rovina la vernice. 

 

Preferirei qualcosa di adesivo ma non so bene dove guardare.

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stavo per consigliar qualcosa di adesivo luminescente, ma é dal lato dove strofini il pollice (immagino che tu non abbia un approccio classico con il pollice dietro al manico ecco 😂) quindi non son sicuro di quanto durino. 
Non ti servon tutti i pallini, per esperienza 17 15 12 e 7 son i fondamentali. 

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1 hour ago, Jimmy said:

stavo per consigliar qualcosa di adesivo luminescente, ma é dal lato dove strofini il pollice (immagino che tu non abbia un approccio classico con il pollice dietro al manico ecco 😂) quindi non son sicuro di quanto durino. 
Non ti servon tutti i pallini, per esperienza 17 15 12 e 7 son i fondamentali. 


ho la mano abbastanza leggera e non penso che li rovinerei dopo due brani. Potrei provare anche perché non credo costino chissà cosa.

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Nastro isolante da elettricista, ti fai dei bei rettangoloni da 2cm x 4mm, li posizioni sul bordo del manico e a fine serata li gratti via.

Bianco, nero, marrone, blu, o uno sciccosissimo verde e giallo a strisce 

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On 9/2/2023 at 4:34 PM, Gluca said:

Non ha il binding bianco con i dots neri?

 

No è una McCarty prima generazione, niente binding sul manico e dot "bianchicci" ma in realtà abbastanza scuri.

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On 9/2/2023 at 1:04 PM, Gibsobsessed said:

Su Amazon dovrebbero esserci proprio i segnatasti adesivi appositi per tastiere di chitarra... Io li avevo presi per una ibanez che non aveva segnatasti 

 

Come ti eri trovato? Duravano o si toglievano facilmente?

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1 ora fa, Giorgio V. dice:

 

Come ti eri trovato? Duravano o si toglievano facilmente?

 

Sono durati calcola però io non sudo molto con le mani ...però una volta attaccati sono rimasti su fino alla vendita della chitarra alla quale li ho tolti anche piuttosto facilmente.

 

La chitarra la usavo per studiare quindi esercizio tutti i giorni da 1 a 2h di utilizzo c'è lo facevo e non ho mai avuto problemi.

 

C'è solo una cosa da fare attenzione che siano centrati quando l'incolli sul manico ...solo quello.

 

Erano tipo questi:

 

https://www.amazon.it/fretboard-marcatori-intarsio-decalcomanie-chitarra/dp/B00WWFLICK/ref=sr_1_3?keywords=segnatasti%2Bfluorescenti%2Bchitarra&qid=1693819230&sr=8-3&th=1

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Ci sono passato Giorgio... anche la strato slab '62 ha questo inconveniente, dots laterali letteralmente invisibili dal vivo.

Uniposca bianco a punta sottile, ci ripassi i dots laterali prima di uscire di casa per andare a suonare: regge tranquillamente per un concerto intero e non rovina nulla, essendo semplice tempera bianca.

Per toglierli del tutto basta grattare leggermente con l'unghia, oppure strofinare con un panno umido.

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4 minutes ago, guitarGlory said:

Ci sono passato Giorgio... anche la strato slab '62 ha questo inconveniente, dots laterali letteralmente invisibili dal vivo.

Uniposca bianco a punta sottile, ci ripassi i dots laterali prima di uscire di casa per andare a suonare: regge tranquillamente per un concerto intero e non rovina nulla, essendo semplice tempera bianca.

Per toglierli del tutto basta grattare leggermente con l'unghia, oppure strofinare con un panno umido.

 

Ah grazie mille. Non avevo pensato all'uniposca, il bianchetto dura ma non è facilissimo da rimuovere senza usare qualche prodotto leggermente abrasivo.

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1 ora fa, th3madcap dice:

il nastro isolante è ancora meno invasivo dell'uni posca che ha comunque elementi volatili che potrebbero alla lunga danneggiare la vernice

 

Assolutamente no, almeno nel caso di chitarre vintage e\o nitro il nastro isolante è assai deleterio specie se ci si lascia più di qualche ora: figurati che la vernice si danneggia anche solo per contatto prolungato con la strap, se quest'ultima ha elementi di plastica... aggiungi la colla alla plastica, combinazione che se posso evito sempre.

 

Ovviamente non succede nulla neanche col nastro o coi pallini adesivi se è per poco tempo... ma la tempera dell'Uniposca è assolutamente sicura e senza effetti collaterali, anche a distanza di parecchio tempo.

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Una volta avevo coperto la tastiera di una strato con nastro adesivo, per lucidare i tasti. Tastiera in palissandro. Sbagliando verso di rimozione del nastro, ovvero da tastiera verso manico, ero riuscito a far saltare un po' di vernice 🤦

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ma al di là di tutto... appiccicare cose sul bordo tastiera o binding...1 non rompe i coglioni quando suoni? 2 quanto rimane li appiccicato? lo tiri via alla prima strusciata  o no?

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A me quest'estate è capitato di suonare diverse volte in situazioni con veramente poca illuminazione. Semplicemente ho risolto tirando delle madonne atomiche al momento giusto e tutto è filato liscio come sempre.

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Secondo me se prendi degli adesivi tipo Dymo label e ne attacchi un frammento a cavallo fra tastiera e binding (o bordo della tastiera, se non ha il binding) ti resta, si vede bene e non è scomodo.

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ho comprato del nastro luminescente adesivo, quello che si usa per i cerchioni delle moto. Tagliato a cerchio con una bucatrice per fare i buchi alla cintura (che ti permette diversi diametri) ed attaccati sui dot originali. Il fastidio, se di tale si può parlare, è minimo, o inesistente, almeno per me, certo se suoni con il pollice costantemente sulla parte superiore della tastiera un po, di fastidio lo da. Ogni tanto si staccano, ma con un semplice rotolo, puoi farne per le tue chitarre, quelle di tuoi figlio e dei tuoi discendente per tre generazioni.

 

https://www.amazon.it/pellicola-fluorescente-visibilità-3M-Lunghezza/dp/B01CBWL04E

 

nastro

 

https://www.amazon.it/s?k=pinza+per+buchi+cintura&adgrpid=55363674889&hvadid=255223666240&hvdev=c&hvlocphy=9053431&hvnetw=g&hvqmt=e&hvrand=12685826255203277133&hvtargid=kwd-308607294923&hydadcr=29062_1789394&tag=slhyin-21&ref=pd_sl_62oob1fa0m_e

 

se vuoi fare il tamarro figo, puoi alternare diversi colori, giallo, rosso, verde, etc.

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16 hours ago, Ric67 said:

ma al di là di tutto... appiccicare cose sul bordo tastiera o binding...1 non rompe i coglioni quando suoni? 2 quanto rimane li appiccicato? lo tiri via alla prima strusciata  o no?

 

Su questa chitarra ho già un adesivo al dodicesimo tasto perché è dell'epoca in cui PRS metteva solo un pallino al 12o tasto ed è una cosa che mi manda in confusione. Nessun fastidio.

 

16 hours ago, Giorgè said:

ma un par d'occhiali? 🙄

 

Và che ti sospendo l'account per tentativo di marketing fraudolento! :rotfl: Comunque ti assicuro che la tastiera si presentava completamente nera, mentre con la V non avevo problemi, per rimediare mi sarebbero serviti occhiali tipo questi.

 

si_1.jpg

 

16 hours ago, Greg said:

A me quest'estate è capitato di suonare diverse volte in situazioni con veramente poca illuminazione. Semplicemente ho risolto tirando delle madonne atomiche al momento giusto e tutto è filato liscio come sempre.

 

No per me è un problema. Anche se riesco a suonare lo stesso mi irrigidisco e non mi diverto, un conto è se sono a casa mia o in saletta, ma dal vivo non mi va di stare piantato sul palco come uno spaventapasseri per non fare cappelle.

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Update: ho messo il nastro adesivo. Messo un po’ di merda (diciamo che mi sono fatto aiutare da mio figlio, ecco) ma mi pare faccia il suo porco lavoro.

 

Se la luminosità sembra bassa è perché prima di scattare la foto ho lasciato la chitarra alla luce indiretta giusto per una manciata di secondi. Speriamo che duri per una serata intera però.

 

z22EB7R.jpg

 

APVnhLw.jpg

 

 

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Sul mio basso ibanez super moderno ergonomico fanned headless sboress ho i segnatasti verdolini luminescenti. Ecco in situazioni di buio nun se vede un beneamata minchia perché sti robi si illuminano con luci uv e a meno che subito prima di suonare non gli si fa una seduta di lampade che manco Carlo Conti si suona alla cieca che con la tastiera fanned è proprio divertente come un clistere di rio azzurro.

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