Vintage Specs

L utilità del kemper ed affini la vedo esclusivamente laddove ti servono più set up per differenti situazioni e laddove, sei consapevole che ci devi smanettare non poco...anche se credo che per gli acquirenti il divertimento, forse, sia anche quello. Per ciò che riguarda il suono, in ascolto LIVE, io ne sento tutto i limiti sotto le mani. Per me i contro di queste macchine digitali, unitamente alla loro complessità di utilizzo, sono i suoni ed il prezzo. Costassero 600 euro pure pure... Poi alla fine se vai a vedere tutto il setup per suonare bene co ste macchine, l ingombro è il medesimo o quasi di ampli pedaliera. In risposta i kemperiani ti dicono "eh ma io ho tutti gli ampli, tutte la distorsioni!". Li voglio vedere che in una serata cambiano 30 suoni per ogni canzone....le persone che conosco, una volta trovato il loro suono, utilizzano quello. Poi per cio che riguarda proprio il kemper, il loro servizio garanzia è veramente ridicolo ed assurdo. La macchina ti crea problemi? Bene. Me la devi spedire a tuo carico, cosi come la spedizione di ritorno. Ecco.....già solo per questo, mi stanno sul cazxo e nn la comprerei mai una loro macchina, manco se costasse 300 euro. In ultimo....andassea fanculo il digitale. Vojo le manopole e le valvole. Il tempo scorre troppo in fretta per perdere tempo a trovare la quadra di un emulazione digitale di un qualcosa che posso avere realmente.

Moog mf 104 semplicemente il miglior delay analog al mondo Dumbloid ODS 2000. Prima di lui credevo che il van weelden fosse il miglior dumble pedal in commercio. Spodestato. Kingsley harlot and page. Li riprenderei anche oggi, specie il page. Bearfoot dynared 4 pot. Credo il miglior pedale plexi/jcm mai fatto Boss ce 1 chorus. Ora ho trovato il suo sostituto reale, il PASTFX. Best chorus tried. SUF violet muff. Credo la miglior copia del rams head mai fatta, suona simile al 98% e senza tutto quello struscio di fondo dell originale Skreddy eko. Uno di quei pedali che continuo a comprare e rivendere da 10 anni.

Allora, la foto che ho postato è di un body ORIGINALE del 69 e potete vedere la forma degli scassi dei pickup....completamente differente. Per ciò che riguarda il refin, si vede che la vernicie è posticcia e sotto il fondo, bianco, c'è un turapori che assolutamente, almeno in base alle mie conoscenze, non era così.

Qualquadra non cosa.....

Che è refin si vede a miglia di distanza. Io nutro anche perplessità sulla bontà del body. Le forme, dalle foto, nn mi tornano. Attendiamo foto migliori.

Il discorso è sempre lo stesso. -Aumento dei costi del nuovo totalmente ingiustificati. Guardate fender, non usa piu i distributori, quindi ha tagliato fuori una parte delle spese, eppure continua a far lievitare i prezzi senza nessuna ragione. Considerate che il margine per i negozianti è del 16/18%.....margine su cui si fanno la guerra a suon di ribassi on line. Tutto il resto se lo pappa mamma fender. Per ciò che concerne l usato, la conseguenza è abbastanza logica e breve. Messicane a 800 euro? È chiaro che la mia standard del 2010 ne vale 1200. 3 anni fa le standard del 2000 te le buttavano dietro a 700 euro....giustamente ora chi è cosi coglione da venderle a ste cifre? In generale per cio che concerne lo standard qualitativo, io trovo che le cose siano peggiorate....e non poco....specie per cio che riguarda le serie entry level.....aggiungete la scarsità di legname che va facendosi sempre più importante e la frittata è fatta.

A mio.parere l unico suono veramente difficile da raggiungere anche con roba blasonata è il suono del pu al ponte. I pickup originali di quell epoca hanno una rotondità che non ho mai trovato in nessuna strato di pregio. Per il resto mi sento di concordare con chi ha detto che con una chitarra ben fatta ed un ampli serio, quei suonii tiri fuori, ovviamente mano permettendo. Cmq strumento da sbavo.

Quantoooooooo???

Finalmente un idea decente da aprte di gibson. Ma è mono pickup?

Cmq siamo talmente gay, che secondo me prima di commercializzare un pedale, dovrebbero sottoporlo a radio chitarra. Non ci va bene mai un cazzo....

Figo! Ma il V meter potevano metterlo.

Sono bolle speculative. Quando gli stessi commercianti che ora stanno tirando al rialzo non riusciranno più a comprare neanche loro a prezzi ragionevoli, il mercato si fermerà e crolleranno le quotazioni tornando a prezzi accettabili. È un economia circolare, non si scappa. C'è anche da dire che oltre i colpevolissimi spacciatori, la colpa è anche delle case produttrici che ultimamente stanno sfornando chitarre di merda a prezzi assurdi....vedi le fender mex....costavano 550 euro....ora 800. È chiaro che chi ha una fender usa la spara a 1000.

Trovo questi esperimenti alquanto banali. Il problema è cercare di isolare delle componenti da un sistema complesso. Una chitarra non è solo legno, ed un pickup nn puo essere valutato al di fuori di tale sistema (vedi i precedenti test che ha fatto). Nella mia esperienza, in tutti questi anni passati a comprare provare rivendere e ricomprare, ho capito un punto fermo che seppur banale e' a mio avviso il fatttore più determinante: IL LEGNO Tutte queste disquisizioni sono teorie, nella pratica vanno tutte a puttane. Ogni chitarra è un mondo a se (parlo di singolo esemplare) che va valutato nel suo insieme.

Madonna che cagata.

Ci sarebbe da aprire un topic a riguardo... Credo che per un paio di anni, subiremo le conseguenze della pandemia anche sugli strumenti, specie quelli di fascia media. Le ditte hanno finito le scorte e stanno.rifacendo magazzino in fretta ed in furia. L'altro giorno è arrivato un carico di fender messicane al negozio di un mio caro amico. Su 6 fender messicane: -una con il capotasto completamente cannato....tutte le corde disassate a destra. -una con una botta fatta prorpio in sede di produzione. -una con due tasti messi malissimo, alzati dalla tastiera. Mi diceva che anche su altri brand sta avendo svariati problemi e sta rimandando indietro parecchia roba. Credo stiano risparmiando tempo, non facendo controllo di qualità. Altra cosa che nn c'entra nulla ma per me figlia sempre dello stesso problema. Confezioni di biscotti comprata al supermercato. La mattina vado a fare colazione, la apro, biscotti come pietre. Giorno dopo altra confezione, stessa marca, biscotti completamente bruciati sul fondo.

Da sturbo la 54....cosa è?

Che cazzo dire......DIMED O CAZZI!!! CHE AMPLI DELLA MADONNA!❤

Per me rapporto qualità prezzo rimane il BJ red.

Avevo capito perfettamente e ribadisco il concetto. Per me il minor volume di un single coil è implicito nel momento in cui decido di usarla e fa parte delle caratteristiche dello steumento. Il problema potrebbe sorgere in una situazione live, ma se non ricordo male e non dico castronerie, Marco suona principalmente in ambiente domestico.

Non capisco dove sta il problema....per me il bello è proprio quello della diversità fra gli strumenti. Voglio un suono piu cristallino e delicato uso la strato e di conseguenza regolo i pedali.

Io nn posso che parlar bene dello specular, per me veramente fantastico, si beve lo strymon ad occhi chiusi.

Punto di partenza sbagliatissimo. "Suoniamo a volumi disumani" Io partirei da qui per prima cosa. Il batterista deve avere dinamica e volumi consoni all ambiente. Dato un volume al batterista si procede a regolare gli altri volumi. In prova piu si suona a volumi decenti,ascoltabili, più si suona meglio e si capisce quel che si fa. Registrazione: al giorno d oggi esistono mille metodi, dal più immediato, come ad esempio un ZOOM hd Che ti riprende sia viedo che audio con qualità ottima, fino.a situazioni più complesse che prevedono l uso di schede audio e pc e software adeguati. Io ho scelto una via di mezzo. Zoom L16. Mixer che registra in tracce seperate, totalmente editabili in post anche con effetti. Qualità eccellente. Ma ripeto, il primo punto è suonare a volumi umani, cosi da ascoltarsi meglio e suonare meglio.....anche perché se suoni microfonato e vuoi registrarti in presa diretta, con i microfoni, i rientri parlano con la madonna e tutto il calendario dei santi.

Parliamo di 1.5 mm