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In arrivo al NAMM '18. Devo dire che la '50 mi gaserebbe abbastanza. Le specs sulla carta sembrano interessanti. Sopratutto i profili e la ciccionanza dei manici. Qua dovrebbe essere ficcata dentro un DR '64 custom HW, credo:

 

 

 

 

 

Alla fine mi sa che costeranno intorno ai 2000 e fischia, quindi non so la convenienza rispetto all'usato Custom Shop, però...

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Mmm... non ho capito bene cosa cambi rispetto alle vecchie Vintage Series, a parte il radius 9,5".

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Io tengo d'occhio la '50 white blonde: corpo in frassino e manico ciccio con profilo "soft V". Nuovi pup "Pure vintage '59" che sono da provare. Il radius 9,5 è la novità più interessante. Capotasto in osso e tono anche al ponte. Selettore 5 posizioni. Diciamo che a me interessa in particolare l'accoppiata corpo/manico.

 

https://shop.fender.com/it-IT/electric-guitars/american-original-50s-stratocaster/0110112801.html

 

La nuova '60 a quanto pare  invece prende le caratteristiche della '65 transition logo compreso. Manico con profilo a "C" ma a differenza delle vecchie American Vintage è bello cicciotto e con radius 9,5. Ci sono anche questi nuovi pup "Pure Vintage '65 Gray-Bottom " da sentire e toni anche al ponte oltre ai perloid dots. Capo in osso. Selettore 5 posizioni.

 

https://shop.fender.com/it-IT/electric-guitars/american-original-60s-stratocaster/0110120809.html

 

Intorno ai 1800 Dolla sembra il prezzo. Quindi da noi facile che sarà intorno ai 2000 neuri. Quindi sul nuovo direi abbastanza interessante. Le Tele non ho guardato.

Diciamo che, opinione personale, con il Deluxe Reverb Custom '64 HW e queste nuove American original, l'idea non sembra sbagliata: vi rifacciamo strumenti e amp che costano il giusto rispetto alle caratteristiche del gear glorioso del tempo che fu. Una scelta in controtendenza rispetto all'ultimo ventennio, cioè confinare la culattonaggine solo nel ristretto ambito Custom Shop. Scelta che peraltro non ha pagato nemmeno per Gibson. Potrebbe essere una strategia, a mio avviso imbroccata, per salvarsi dal fallimento originato dal marketing del fuffas del mondo nuovo. Autenticità e tradizione: via algoritmi e altre minchiate dell'Internet dal classic sound. Per quello ci sono altri brand.

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le '60 hanno tastiera in palissandro, quindi saranno corredate da certificato/permesso Cites. come funziona la restrizione?

non sarà una serie true vintage ma alla fine hanno introdotto degli improvement che gran parte degli utenti cercano da una Strato (manico più comodo, tono sul PU del ponte, capo in osso). Bisognerebbe capire come suonano i nuovi PU e anche la qualità dell'hardware (dovrebbe essere nuovo anche questo).

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A me sembrano strumenti molto validi, l'unica cosa forse i colori, mi aspetterei piu scelta onestamente. Un anno fa presi una Tele American Pro e sto gia' pensando di venderla per prendere l'American Original 50, aspetto di provarla in negozio! 

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Non sono chitarre ma Fender sembra confermare quanto dicevamo: " l'idea non sembra sbagliata: vi rifacciamo strumenti e amp che costano il giusto rispetto alle caratteristiche del gear glorioso del tempo che fu." Quarta generazione per gli amp della serie Hot Rod (roba onesta che tutto sommato suonicchia con dignità). Le novità più interessanti sembrano il ridisegno del pre per un drive più usabile e il cabinet in pino anzichè multistrato. Se mantengono la stessa fascia di prezzo potrebbero essere interessannti.

Probabilmente si sono accorti che l'attuale tendenza socio-economica da terzo millennio del fuffas: tutti artisti nessun artista/miliardi di informazioni nessuna informazione, tutto mio e a te al massimo lasciamo la connessione, non sembra pagare. Probabilmente la baracca si tiene in piedi meglio producendo meno roba di maggiore qualità e più coerente al giusto prezzo. Chissà. Poi c'è il discorso boutique che in teoria non dovrebbe essere: rifacciamo la roba buona perchè chi dovrebbe oggi fa porcherie, ma customizziamo su misura. Boh, ancora, chissà...

 

 

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E adesso arrivano anche i pedali: distorsore, delay, compressore, riverbero, overdrive e buffer. Chissà come suonano e quanto costeranno, giusto per curiosità:

 

https://reverb.com/news/fender-releases-new-line-of-effects-pedals?utm_campaign=1612019_blogfenderpedals&utm_medium=FB&utm_source=FB

 

 

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Su queste american original però mi sorge un dubbio ...nelle specifiche alla tastiera su quelle in palissandro scrivono laminated rosewood anzichè il solito rosewood ...non vorrei che siamo ai livelli gibson del 2012 col 2 o più layered:

 

Fingerboard Material         Round-Laminated Rosewood

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7 ore fa, Gibsobsessed dice:

Su queste american original però mi sorge un dubbio ...nelle specifiche alla tastiera su quelle in palissandro scrivono laminated rosewood anzichè il solito rosewood ...non vorrei che siamo ai livelli gibson del 2012 col 2 o più layered:

 

Fingerboard Material         Round-Laminated Rosewood

E lo sapevo che non era possibile, sembrava quasi una mossa intelligente, ci doveva essere la sola....

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Il 26/1/2018 at 11:09, Gibsobsessed dice:

Su queste american original però mi sorge un dubbio ...nelle specifiche alla tastiera su quelle in palissandro scrivono laminated rosewood anzichè il solito rosewood ...non vorrei che siamo ai livelli gibson del 2012 col 2 o più layered:

 

Fingerboard Material         Round-Laminated Rosewood

 

 

scusate, ma che cambia?

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Gli effetti sarebbero stati veramente fighi, e ripeto VERAMENTE FIGHI, se li avessero fatti con chassis normali stile JHS ma con i colori del catalogo fender d'epoca, includendo anche i sunburst e quelli sbrilluccicosi, dato i nomi inerenti al mondo fender, corredati da manopole e grafiche stile vintage... CAxxo mi rappresentano quei cosi anodizzati futuristici? 

Ecco, se avessero fatto un overdrive ricoperto di tweed tutto sdrucito lo avrei comprato al volo! XD

Certo che alla fine hanno proprio dei geni nel settore marketing... o meglio, non hanno gente che frequenta radiochitarra! XD

Scherzi a parte, mi dicono che vogliono tornare al passato e mi fanno quegli obbrobbri che sembrano usciti da una serie di star trek... E dai su!Cribbio!

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Il 26/1/2018 at 11:09, Gibsobsessed dice:

Su queste american original però mi sorge un dubbio ...nelle specifiche alla tastiera su quelle in palissandro scrivono laminated rosewood anzichè il solito rosewood ...non vorrei che siamo ai livelli gibson del 2012 col 2 o più layered:

 

Fingerboard Material         Round-Laminated Rosewood

Il laminated Rosewood niente altro che è il Round Lam, il Veener, il Cap, o palissandro curvo, non dovrei avere dimenticato nulla. E' la tecnica di taglio del palissandro, reso curvo per risparmiare legno (nei gloriosi anni 60), introdotto proprio nel 1963. differente dallo slab, che ti impone una "fetta" di palissandro piatta da incollare la manico in acero, appiattito anche lui.
A mio avviso, avendo a disposizione entrambi i tipi fra le mie chitarre, posso dire di avere l'impressione che la tastiera Round Lam dona una risposta e un attacco lievemente più squillante rispetto ad una tastiera slab. 
Spero di esservi stato d'aiuto

attachment.php?attachmentid=53222&d=1397

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Scusate l’intromissione, io ho una 50th Anniversary Les Paul Standard del 2010 (darkburst version one, una ‘59 datata ‘60 in sostanza), secondo voi ha la tastiera in pezzo unico o in più pezzi di palissandro?

 

Scusate ancora.

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7 ore fa, Louisguitar dice:

Scusate l’intromissione, io ho una 50th Anniversary Les Paul Standard del 2010 (darkburst version one, una ‘59 datata ‘60 in sostanza), secondo voi ha la tastiera in pezzo unico o in più pezzi di palissandro?

 

Scusate ancora.

 

Pezzo unico tranquillo ...il 2 layered è stato usato da Gibson nel 2012 fino inizi 2013 ....

 

Grazie echoes della spiegazione ...non sò voi ma io non mi fido più tanto nonostante la trasparenza.

 

Altra cosa sto vedendo sempre più utilizzo di baked o roasted maple ..per rimpiazzare il palissandro ...tutti storcevano il naso verso Gibson perchè lo montava sulle classic nel 2012 ...adesso invece sempre normale la cosa ...

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2 ore fa, Gibsobsessed dice:

 

Pezzo unico tranquillo ...il 2 layered è stato usato da Gibson nel 2012 fino inizi 2013 ....

 

Grazie echoes della spiegazione ...non sò voi ma io non mi fido più tanto nonostante la trasparenza.

 

Altra cosa sto vedendo sempre più utilizzo di baked o roasted maple ..per rimpiazzare il palissandro ...tutti storcevano il naso verso Gibson perchè lo montava sulle classic nel 2012 ...adesso invece sempre normale la cosa ...

Grazie, meno male.

Chissà se vale la pena cambiarla per una true historic🤔

 

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17 minuti fa, Louisguitar dice:

Grazie, meno male.

Chissà se vale la pena cambiarla per una true historic🤔

 

Non hanno prezzi proprio vicinissimi eh:lol:

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Sul Round Lam non c’è da preoccuparsi a mio avviso. Dalla stessa tavola di una Slab ti ricavi due tastiere in Lam. Penso che Fender in questo caso, date anche le restrizioni sul palissandro, tenda a “risparmiare” puntando comunque al classico Vintage correct spec quale il Round Lam è.
Per il roasted maple, dubito fortemente sia un rimpiazzo. Ho visto fiammati e birdseye da capogiro. Mi riferisco ovviamente al Custom Shop. A conferma della bontà del palissandro sempre sulla linea CS ho due chitarre, una tele slab è una Strato 63 round lam, entrambe con palissandro AAA. La qualità sulle original penso sia molto alta, sicuramente più alta rispetto alle recenti AVRI.


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Esatto, per me il "roasting" è un ottimo tipo di lavorazione, adoro i manici strato roasted maple ad esempio, come feeling, stabilità e anche come suono.

 

Il "baked" maple come rimpiazzo di una tastiera che dovrebbe essere in palissandro - invece - non lo vorrei... era solo un tentativo di ingannare l'occhio, sostituendo un legno scuro per natura con un altro  brunito artificialmente.

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