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marco_white

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  1. visto lo schema, non é proprio semplicissimo, si può fare, ma ci sono componenti particolari, la costruzione non verrebbe a costare 50 euro, un po' di più. Insomma, mi sa che non conviene.
  2. uppo questo thread, visto che ieri finalmente al raduno ne ho provato uno messo a disposizione da stratowine. Ho impiegato un po' di tempo per capire cosa facesse, ma poi ho capito che si tratta di un pedale molto interessante. Mi chiedo se con un banale equalizzatore piccolino si possano simulare alcune delle impostazioni che ha. Tipo il suono low-fi, o alcune cose dei QOTSA. Teoricamente si, giusto? Mai avuto un eq a pedale.
  3. L'ho trovato. Dopo aver provato tante soluzioni diverse per poter suonare in casa senza dover sentire il manico della scopa sbattuto sul soffitto dai vicini che non sopportano, finalmente ho trovato l'amplificatore giusto. La serie Mustang è composta da amplificatori di diverso vattaggio, con modelli digitali e un software di gestione chiamato Fender Fuse. Ho preso l'1, con cono da 8" e 20w. Il 2 ha 40w e cono da 12". Sono rimasto sempre molto deluso da queste soluzioni, e quindi ho deciso di spendere il minimo possibile, anche se ammetto che il 2 forse sarebbe stata una scelta migliore. I puliti o i crunch leggeri suonano da non crederci, non ci sto tanto a girare intorno. Il modello del Tweed deluxe e del Bassman sono belli, e non sto parlando di suono accettabile in relazione al prezzo, ma proprio di suono con il quale mi sentirei tranquillamente a mio agio per suonare alle prove o in jam improvvisate. Si passa poi a modelli Vox e Twin blackface non male e infine a quattro modelli con molto più gain: JCM800, Rectifier, Supersonic e SLO. Qui il limite del digitale, quantomeno quello di bassissimo costo, emerge in modo netto. Usabilissimi per studiare in casa, ma non posso certo dire di esserne entusiasta come per i suoni low gain. Il cono da 8" non ha i limiti di altri coni delle stesse dimensioni provati su altri amplificatorini. Regge, non slabbra sui bassi, e tutto sommato non suona inscatolatissimo. Certo mi piacerebbe a questo punto provare il 2 per vedere cosa riesce a fare sulle distorsioni con il cono da 12" L'uscita cuffie era uno dei requisiti fondamentali che cercavo. Delle tante soluzioni provate mi sono sempre stupito di quanto male suonassero in cuffia, mi sono sempre chiesto perché non curassero meglio questo aspetto che, date le finalità dell'amplificatore, risulta essere fondamentale. Bene, qui é ottima, ma ottima davvero. Con le Grado devo solo correggere un minimo l'equalizzazione rispetto ai suoni fatti sentendolo con il suo cono. In cuffia quindi si riesce a suonare con piacere, meglio di un Guitar Rig passato per una scheda buona per capirsi. Aux in. Perfetta anche lei, giusti i volumi, giusto il suono. Metti l'iPhone o quello che volete sull'ampli e suoni su metronomo o mp3 con suoni equilibrati e corretti. I controlli sono l'altra nota negativa. Funzionano benissimo, ma sono un po' pochi, e non si ha il controllo dei medi. Gli effetti non sono modificabili, si accendono o spengono con i settaggi di fabbrica. A proposito di effetti, ne hanno messi una ventina, ma quelli giusti e alcuni di questi non mi dispiacerebbe per nulla averli in pedaliera. Belle quasi tutte le modulazioni, molto belli i riverberi, ottimi i delay. Fender Fuse, il software a corredo. Credevo fosse la solita stronzata per attirare utenti su qualche forum dove tempestarli di pubblicità, e invece, oltre a fare quello, risulta essere parte fondamentale e integrante dell'ampli. Cha avendo uscita usb può essere collegato al computer con il misero cavetto a corredo (certo che un cavetto da 1,5mt invece che da 30cm potevano pure metterlo). Una volta collegato, tutti i parametri degli amplificatori e dei singoli pedali o rack possono essere gestiti in modo molto approfondito, così da poter salvare i propri suoni al posto dei discutibili preset di fabbrica. Appena acceso pensavo di aver preso l'ennesima sòla, ma una volta collegato al software di gestione é divenuto tutto perfetto, in una mezzoretta ho rimpiazzato i primi 24 preset. Quindi se lo provate in negozio sappiate che i preset fanno schifo, ma che con il software si può intervenire pesantamente, cambiando completamente il giudizio finale sull'amplificatore. Degli amplificatori ora si può regolare tutto, dall'eq completa degli originali, al SAG, al bias, oltre a poterne gestire gain e volume, a loro volta poi limitati da un master (nel caso del Supersonic si ha anche pre e post gain) e soprattutto cambiare la cassa. Il Vox ad esempio di default lo fanno suonare con un modello 2x12 con gli alnico che fa pena, se si cambia la cassa diventa bello anche l'AC30. Il tweed deluxe con la sua 1x12" suona inscatolato, attaccato al modello di una 4x12 diventa un'altra cosa (funzione accessibile solo via software). Sugli effetti si può intervenire molto, modulazioni, reverberi e delay sono a rack, pieni di potenziometri, si può cambiare molto il loro suono. I pedali singoli invece sono i soliti noti. I controlli di eq sull'ampli non influenzano il preset, la cui equalizzazione si é decisa a monte, ma se si girano diventano attivi e si può modificare il preset, temporaneamente o salvandolo. Funzione utile soprattutto nel passaggio da cono a cuffie, dove soprattutto sui bassi bisogna intervenire. L'ho pagato poco, nuovo, da un tizio a pochi metri da casa mia a cui l'hanno regalato e non lo ha mai usato. Forse avrei potuto cercare meglio la versione II da 40w, con il quale credo si possa suonare tranquillamente anche alle prove ed essere soddisfatti del proprio suono.
  4. si, per 1000 euro sarebbe Larrivée OM-03R, l'ho detto fino alla noia. Ma per 4/500 mi ha avete fatto salire la gas da Sigma. Le proverò.
  5. si, l'avevo fatto coi controcosi. Avevo vari set di transistor matched, al punto che dentro al wah ne avevo nastrato un set di scorta, ed erano su socket. Oltre ad aver scritto il pin out sulla pcb. Infatti ha usato gli altri che avevo messo dentro e tutto ok. Giusto il potenziometro non mi torna.
  6. mmmhhh... un po' una rogna ma si può fare. Poi mi diceva che il wah ha un soffio, leggerissimo, quasi impercettibile. Sai come fanno alcuni distorsori? C'é una cosa che non ricordo come avevo fatto, mi dice che il potenziometro (Fulltone) ha uno dei pin non collegato a niente, a me pare strano, sono andato a rivederemi qualche schema e tutti i pin del potenziometro dovrebbero essere collegati. Mi dice che toccando il pin non connesso si amplifica molto il rumore. Manca una massa?
  7. grazie a tutti, mi avete confermato un dubbio, prima che mi gettassi in modifiche varie al wah.
  8. appena trovato http://www.youtube.com/watch?v=Tqqqe7xReII
  9. Un amico ha il voodoo lab Pedalpower 2 sotto la pedaltrain, il wah é sopra l'alimentatore. E non ci può stare, gran rumore di fondo, più forte del segnale. Abbiamo cambiato transistor del wah, situazione appena migliorata (il wah l'ho costruito io, e prima della Voodoo Lab ha funzionato perfettamente per tre anni). Fatta la prova con il solo wah, o collegandoci pedali prima e/o dopo, bufferizzati e/o true-bypass. Stesso rumore. Fatta la prova alimentandolo con la pila: va alla grande. Provati altri due wah normali Dunlop, alimentati dalla Voodoo Lab, stesso rumore. Se il wah si ruota, in alcune posizione il rumore scendo o sparisce. Pensavo fosse un problema del wah, ma a questo punto direi che c'é un qualche problema alla Voodoo Lab. Ci sta sfuggendo qualcosa o la Voodoo Lab potrebbe avere un qualche problema?
  10. bocciatissime mi pare esagerato. Le Recording King che dici te le ho cercate, ma non si trovano, senza considerare che non fanno nemmeno più, a quanto ho capito, una chitarra come la vorrei io, e cioé OM o 000 con fondo e fasce in palissandro. Ci credo che in Cina possano fare qualcosa dal giusto rapporto qualità/prezzo, e non ho preclusioni, ma prima di ordinarla da Thomann alla cieca vorrei provarne almeno una. Tuttavia allo stesso negozio sono in attesa della Sigma by Martin, e le voglio sicuramente vedere. Non sono riuscito a provare molto in queste settimane. Yamaha non ne ho suonato una che mi sia vagamente piaciuta. Cort anche si, ma tutte quelle provate sono improponibili a livello estetico. Seagull ancora non provate. Le Larrivee a Roma non le tratta nessuno, e so bene che la OM-03R é la chitarra perfetta, suonata in passato in tante diverse occasioni. Comunque la Taylor sotto ai mille per ora spicca di sicuro. Almeno é una chitarra vera dall'eccellente setup. La descrizione del suono l'ho vagamente fatta prima. Magari avrò suonato un esemplare fortunato e te uno sfigato. La produzione anche sulla serie 200 é seria, diverso stabilimento, ma cura dei legni e stesso personale delle serie costose. Tanto una merda non potranno essere.
  11. Dico subito che le Taylor non mi sono mai piaciute. A me piace il suono Martin, e le Taylor le ho sempre trovate troppo aperte e squillanti. Ma qui stiamo parlando di una fascia di prezzo bassa, sotto ai mille, dove Martin non riesce. Mi mettono in mano questa Taylor, 214, non CE, liscia. Mi dicono che fondo e fasce sono in palissandro laminato. E già mi sembrava strano, colore improponibile per essere palissandro, e pure laminato, bah. E invece la chitarra é stata una scoperta. Innanzitutto anche se il suono Taylor può non piacere, nulla da dire circa il livello di liuteria. Chitarra appena tirata fuori dallo scatolone e un set up perfetto. Intonatissima, action bassa, facilità incredibile nel suonarla. Non sbraga, non frigge, le note sono definite e piene. E anche per uno come me che di fingerpicking non sa nulla, riesce a suonarla senza plettro e far suonare ogni nota con buon volume. E' aperta come suono, ma probabilmente aver provato 000 e OM di fascia bassa in questo periodo mi aveva fatto un po' abituare a suoni piccoli, con pochissima proiezione e scarsa profondità. La 214 é decisamente più grande di una OM Martin, e più profonda mi pare. In saletta avevo anche una Martin OM28. Saranno state le corde finite, ma sembrava di suonare con un panno infilato nella cassa: sorda, con i bassi fermi e stoppati, intufata. Se non avessi visto i cartellini del prezzo con la Taylor avrei avuto l'impressione di suonare una chitarra di fascia più alta della Martin. Il profilo del manico della Taylor é un po' più fino di quanto mi piacerebbe, é quasi uno slim purtroppo. Ma il prezzo mi ha sopreso: 849 euro, con custodia morbida. Che ne pensate di queste chitarre? Il sistema del manico non incollato regge alla lunga? E' una chitarra che suonerà sempre così o ha margini di miglioramento?
  12. Impegnativo. Ora i fan De André mi picchiano, ma é il mio disco preferito insieme a Anime Salve. Molto belli anche alcuni degli arrangiamenti rivisti da Pagani quando ha rifatto il disco a suo nome. Segnato in calendario, probabile che ci sarò.
  13. come sono i Fender Mustang I e II?

    1. billy911

      billy911

      io ho il mustang 1 è ottimo

    2. Daddy_o

      Daddy_o

      se può interessare ho un Mustang I da vendere praticamente intonso, ricevuto a natale, scartato e rimesso in scatola

  14. ce l'ho anche io, e al momento ho una decina di pedali. Va alla grande. Unica pecca é che quasi impossibile da mettere sotto la Pedaltrain.
  15. Le Senn hd650 sono molto belle. Qual'é il problema di averle aperte? Le grado non le trovo affatto brillanti. Io ho le 80, ma ho provato bene anche le 125 e le 225. Io odio i suoni brillanti, ma amo il suono Grado. L'unico problema delle grado é che sono scomodissime, fanno male alle orecchie e i padiglioni di gommapiuma si disintegrano. Li ho appena cambiati. Tuttavia se dovessi prendere un paio di cuffie per il Kemper, o per fare musica in generale al computer, riprenderei le AKG 240, che ora si chiamano 242. Noiose per ascoltare, perché molto neutre, ma appunto giuste da usare per far musica. Ci sarà un motivo se le vedi in così tanti studi, no?
  16. lo scarico Mavericks?

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    2. T0mmy

      T0mmy

      Io aggiorno, non ho voglia di reinstallare...

    3. Lino Pelle

      Lino Pelle

      Io qua sono col 10.5.8. Non è manco Intel il processore del mio mac :D

  17. bella roba, mi piace tutto. Tranne l'Ibanez, scusami. Il singleman mi piacerebbe molto provarlo, ma i negozi qua a Roma continuano a dirmi che Brunetti non vende più tramite negozio. Boh.
  18. più sento il disco dei Pearl Jam e più mi piace. Nonostante Brendan O'Brien é la produzione che non mi fa impazzire. Ma alla lunga mi sa che farà l'effetto di Yield, che l'ho apprezzato dopo molto tempo

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    2. Fra

      Fra

      disco onesto del 2013. non si puó sperare di riascoltare ten o vs. ma ultimamente avevano fatto cose piú anonime secondo me. questo ci puo stare imho

    3. Ric67

      Ric67

      cioè avocado e backspacer sono piattume?

    4. Uilliman Coscine Terzo

      Uilliman Coscine Terzo

      boh, a me pare che stiano raschiando veramente il fondo: anche la simpatica idea di riproporre i pezzi lievemente riarrangiati dei dischi solisti di vedder mi sa davvero di after fruit, montenegro please

  19. non credo possa competere con il Flint e il Bard che ti sono stati proposti, ma ho da poco preso un Hardwire TR-7 proprio per l'effetto tremolo molto caldo. Parliamo completamente di altre cifre, e anche a me piacerebbe prendere il Flint.
  20. ma niente OD?
  21. Complimenti. Secondo me ci vogliono le palle per fare una scelta del genere. Posta tutte le foto delle varie fasi, mi raccomando.
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    2. marco_white

      marco_white

      Valé, ma tu hai preso la 1959, giusto? Manda quella dal Seba, no?

    3. marco_white

      marco_white

      Capito perfettamente. Che peccato

    4. -olaf-

      -olaf-

      Suonone sentito così...sul look del pannello quoto Alu!

  22. da oggi sono un po' indonesiano

    1. Ric

      Ric

      Forza inter sepre e ovunque!

    2. Fra

      Fra

      si forza inter, ma che almeno adesso ci sia dietro un simulacro di progetto, va benissimo anche a lungo ma che ci sia!

  23. ho provato velocemente una Diezel Einstein, che ampli fantastico sul primo canale, ci son rimasto di merda

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    2. Zado

      Zado

      same here,anno scorso stavo per accattarmene una a 1300

    3. dr.pitch

      dr.pitch

      Non mi piace il logo

    4. marco_white

      marco_white

      quindi la D-moll sarebbe ideale, sono i tre modi del canale 1 della Einstein, switchabili (anche midi volendo)

  24. aspetta, mi pare di capire che io e te abbiamo gusti abbastanza agli antipodi, non prendere il mio consiglio come assoluto. Il Cannabis Rex é un cono pulito, ma é abbastanza scuro, non sono sicuro che sia quello che vuoi te.
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